Continuiamo a ricevere e-mail da parte di docenti preoccupati per la mancata assegnazione delle somme residue della carta docente da 500 euro per l’aggiornamento professionale dello scorso anno scolastico. Tanti di loro, infatti, intendono cumulare la quota con quella di quest’anno, accredita nel “borsellino elettronico” già dallo scorso settembre. Oppure, avendo già speso la somma del 2017/18, hanno bisogno di utilizzare quella passata. Fonti del Miur ci comunicano che “i collaudi tecnici sono ormai in dirittura d’arrivo: pertanto, prima di Natale le somme verranno sicuramente accreditate”.
Preoccupazioni lecite
Le preoccupazioni del personale insegnante di ruolo sono comunque lecite: inizialmente, le somme residue dello scorso anno dovevano infatti essere accreditate entro il mese di ottobre, termine successivamente prorogato ai primi giorni di dicembre.
Sul sito del portale ufficiale della Carta docente, il Miur ha spiegato “che, per consentire il completamento delle procedure informatiche ancora in corso per il controllo dei dati amministrativi e contabili delle somme non spese nei precedenti anni scolastici, sarà possibile visualizzare tali importi (o i bonus non validati) a partire dai primi giorni del mese di dicembre, ed utilizzarli durante il corrente anno scolastico”.
Ora, alla Tecnica della Scuola è stato assicurato un lieve ulteriore slittamento, ma le somme arriveranno, di certo, prima del 25 dicembre.
Tutti i dubbi in un file
Ricordiamo che per fornire una risposta ai dubbi sulla fruizione del bonus annuale sull’aggiornamento docenti, il Miur ha creato un file in formato digitale .pdf, composto da ben 15 pagine, collocato all’interno del portale creato appositamente per illustrare le opportunità offerte dalla carta docente: leggendolo, scorrendo i vari quesiti, i circa 750mila insegnanti interessati a come fruire dei 500 euro potranno sicuramente trovare delle risposte utili anche a loro.