Il docente eventualmente destinatario di una supplenza viene convocato tramite email ad uno degli indirizzi comunicati nella domanda per l’aggiornamento delle graduatorie di istituto.
E’ dunque consigliabile tenere sempre in ordine la casella di posta per evitare che le email non giungano a destinazione.
La proposta per una supplenza deve contenere i seguenti dati:
“La informiamo che si e’ resa disponibile presso la nostra scuola ********* una supplenza di Docente Classe di concorso ********** (dicitura per esteso) con le seguenti caratteristiche:
sede di servizio *****
recapito: *******
numero di ore settimanali: **********
durata della supplenza fino al *******
La S.V. è invitata a presentarsi il giorno ***** alle ore **** presso gli uffici di Presidenza.
Qualora lei fosse interessato, la preghiamo di rispondere o tramite e-mail o tramite comunicazione telefonica al numero ******.
Una sua mancata risposta sarà interpretata, in base alla normativa vigente, come rinuncia.
Una volta acquisite le risposte positive o negative degli aspiranti convocati, entro le ore **** del ******* la scuola assegnerà la supplenza al primo in graduatoria fra coloro che hanno accettato; trascorso tale termine chiunque non sia risultato destinatario della supplenza potrà considerarsi libero da ogni vincolo relativo alla precedente accettazione.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO”
La procedura adottata dalle segreterie scolastiche per capire a quali docenti deve essere inviata la convocazione
Fonte: http://www.orizzontescuola.it/supplenze-quali-caratteristiche-le-email-convocazione-cosa-bisogna-attenzione-puo-considerata-nulla/