Il Piano annuale delle attività dei docenti dovrebbe essere proposto dal dirigente scolastico al Collegio d’inizio anno, durante il quale, dopo averlo letto, ne valuta la sua delibera.
Si ricorda che tale piano annuale può essere aggiornato nel corso dell’anno scolastico, per sopraggiunti motivi che impongono un’integrazione o alcune modifiche. Di norma, ed è importante che venga fatto, il dirigente scolastico prima dell’inizio delle lezioni predispone il piano annuale delle attività dei docenti, indicando con precisione le date degli impegni programmati. Il Collegio ha il potere di chiedere modifiche e integrazioni prima dell’atto di approvazione.
Infatti nel caso in cui il Collegio dei docenti decidesse di modificare la proposta del dirigente scolastico, questi è tenuto a modificare il piano delle attività secondo i rilievi dell’organo collegiale e sottoporlo nuovamente alla votazione dello stesso Collegio.
È importante sapere che ai sensi dell’art.28 comma 4 del contratto scuola il dirigente è tenuto ad informare le rappresentanze sindacali sui contenuti del piano annuale delle attività docenti. Infatti il comma 4 del su citato art. 28 dispone che gli obblighi di lavoro del personale docente sono articolati in attività di insegnamento ed in attività funzionali alla prestazione di insegnamento.
Alcuni dirigenti scolastici considerano il piano delle attività annuale dei docenti uno strumento dell’organizzazione del lavoro, per cui non lo sottopongono alla delibera del Collegio dei docenti e all’attenzione delle RSU.
Non fare deliberare il Collegio sul piano delle attività annuale e non informare le RSU di tale piano è considerato comportamento antisindacale del Dirigente Scolastico.
Quindi il piano annuale delle attività dei docenti resta una competenza deliberante del Collegio dei docenti. A tal proposito è utile ricordare che il 4 marzo 2013, su precisa richiesta dell’USR per il Veneto, l’Avvocatura di Stato di Venezia ha espresso un “parere” in merito alle competenze del Dirigente Scolastico in relazione all’elaborazione e all’approvazione del Piano delle attività annuali.
Nel merito, è stato ricordato che il Piano delle attività è predisposto dal DS sulla base di eventuali proposte degli Organi collegiali e quindi deliberato, senza ombra di dubbio dal Collegio dei docenti nel quadro della programmazione dell’azione didattico-educativa.