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Graduatorie di istituto 2017/20: indicazioni compilazione modello B su istanze on line

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certificazione-inglese1Da questa mattina fino al 25 luglio (salvo eventuali proroghe), si potrà compilare il modello B presente su istanze on line, per inserire le sedi dove si è interessati ad avere supplenza.

Ricordiamo che con le novità introdotte dal DM 374 del 1 giugno 2017, la compilazione del modello B di inizio triennio ha subito importanti cambiamenti:

  • si possono scegliere  solo scuole della provincia nella quale si è presentata la domanda di aggiornamento/inserimento;perfezionamento3
  • l’accesso al modello B è possibile solo se la scuola capofila ha già inserito la domanda. Niente ansia, quindi, se ancora qualche docente non risulta inserito, in quanto le scuole hanno tempo fino al 25 luglio. Per verificare l’inserimento della domanda occorre accedere a istanze online e selezionare Altri servizi/Graduatorie di circolo e d’istituto – Personale docente;
  • al fine di garantire la convivenza fra graduatorie di prima fascia (che devono rimanere inalterate) e graduatorie di seconda/terza fascia (che possono essere aggiornate) le attività di aggiornamento delle sedi per recepire le modifiche alla rete scolastica, che solitamente sono fatte solo negli anni intermedi del triennio, sono state fatte anche per l’anno scolastico 2017-18;
  • poiché la razionalizzazione delle sedi può comportare una variazione del numero complessivo di sedi, sarà richiesto, nel caso siano diventate in numero maggiore di quelle possibili, di ricondurle entro il numero massimo consentito: nel caso in cui 24 cfu per concorso insegnantisiano in numero minore del massimo consentito, invece, si potranno aggiungere, ma solo ai fini dell’inserimento in seconda/terza fascia, in quanto la prima deve rimanere inalterata;
  • in caso di presenza nelle GAE, indipendentemente dalla presenza in prima fascia, e in seconda/terza fascia del precedente triennio, l’aspirante è obbligato a ripresentare la domanda alla vecchia scuola di competenza, mantenendo la stessa provincia richiesta nel precedente triennio;
  • nel caso in cui in seconda/terza fascia siano presenti nuovi insegnamenti per i quali le sedi del precedente triennio non siano valide, è data facoltà di sostituirle, rinunciando alle sedi di prima fascia, a favore di seconda/terza fascia, ma solo nel caso in cui il medesimo insegnamento non sia già impartito sulla sede di partenza. Detto ultimo controllo non è effettuato dal sistema informativo in quanto alla data l’organico non è ancora del tutto consolidato;
  • le sedi espresse per seconda/terza fascia, anche se provenienti da un modello B realizzato in sede di finestre semestrali di abilitazione, danno diritto a tutte le tipologie di insegnamento ivi impartite e non solo a quelle richieste con le suddette finestre;diploma scuola superiore
  • nel caso in cui l’aspirante intenda presentare il modello B solo ai fini della prima fascia non avrà accesso all’istanza in quanto le sedi si intenderanno automaticamente confermate;
  • nel caso in cui l’aspirante abbia richiesto solo graduatorie di seconda/terza fascia sarà libero di scegliere qualsiasi scuola di qualsiasi provincia in cui sono impartiti gli insegnamenti richiesti;
  • per evitare che l’aspirante incontri difficoltà nella compilazione, vicino a ciascuna sede espressa saranno visualizzati i gradi di istruzione e le fasce per cui la sede ha validità;
  • il modello B si compila esclusivamente online (non è necessario consegnare il modello alla scuola capofila). I dati vengono salvati ad ogni inoltro e contemporaneamente: viene prodotto un pdf (salvato nell’archivio della pagina personale di Istanze online); inviata mail al docente  e deposito la domanda in una base informativa dedicata;
  • il modello B va indirizzato alla stessa scuola alla quale è stata presentata la domanda per la II e/o III fascia;
  • chi non compila il modello B, per il triennio 2017/20 sarà inserito solo nelle graduatorie di istituto della scuola capofila alla quale è stato consegnato il modello cartaceo (per II e/o III fascia), per i soli insegnamenti in essa impartiti Se si conferma la stessa provincia di inserimento, verranno visualizzate le sedi già espresse nel 2014. Si potrà confermare quelle o sostituirle;
  • entro la data di scadenza il modello B potrà essere modificato. Bisogna ricordarsi di  effettuare ogni volta un nuovo inoltro (il sistema acquisirà solo l’ultimo modello inoltrato).

Le istituzioni scolastiche a cui inviare i modelli di domanda e/o il modello B di scelta delle istituzioni scolastiche possono essere:

– circoli didattici (terzo e quarto carattere uguali a EE);
– istituti comprensivi (terzo e quarto carattere uguali a IC);
– istituti d’istruzione secondaria di primo grado (terzo e quarto carattere uguali a MM);
– istituti d’istruzione secondaria superiore (terzo e quarto carattere uguali a IS);
– istituzioni educative (terzo e quarto carattere uguali a VC per i convitti e VE per gli educandati);
– istituti d’istruzione secondaria di secondo grado (terzo e quarto carattere diversi dai precedenti).

Non possono essere espresse succursali, sedi coordinate, sezioni associate. I codici esprimibili sono rappresentati dalle sedi principali (ottavo e nono carattere uguali a ’00’).

Tutte le sedi esprimibili sono comunque fornite in risposta dall’applicazione “sedi esprimibili”. I codici non presenti non possono essere espressi.

L’applicazione per la scelta delle sedi consente anche di visualizzare il dettaglio degli istituti superiori, al solo fine di conoscere la natura di ciascuna scuola componente l’istituto principale. Si precisa pertanto che le suddette scuole di dettaglio rimangono comunque non esprimibili in quanto non sono sede di segreteria.

L’aspirante può richiedere un massimo di 20 istituzioni scolastiche, appartenenti alla medesima provincia, con il limite, per quanto riguarda la scuola dell’infanzia e primaria, di 10 istituzioni di cui, al massimo, 2 circoli didattici.

Nell’ambito del numero delle scuole prescelte per l’inclusione nelle graduatorie di scuola dell’infanzia e primaria, gli aspiranti possono richiedere, secondo le apposite modalità previste nel Modello B, un massimo di 7 istituzioni scolastiche, col limite di 2 circoli didattici, in cui essere chiamati con priorità, con le particolari e celeri modalità d’interpello nei casi di supplenze brevi sino a 10 giorni.

Secondo quanto previsto dall’art. 6 comma 2 del presente DM, l’aspirante può derogare al limite dei 2 circoli didattici nei casi in cui la provincia interessata figuri fra quelle che hanno disposto in tal senso, consultando, a tal fine, l’apposito elenco.

Occorre, inoltre, precisare quanto segue:

  • Per la scuola dell’infanzia devono essere indicati circoli didattici e istituti comprensivi.
  • Per la scuola primaria devono essere indicati circoli didattici e istituti comprensivi.
  • Per la scuola secondaria di primo grado devono essere indicati istituti d’istruzione secondaria di primo grado e istituti comprensivi, sempre utilizzando i codici previsti per la figura del dirigente scolastico. Non si possono pertanto indicare le sezioni associate.
  • Per la scuola secondaria di secondo grado devono essere indicati istituti d’istruzione secondaria di secondo grado e istituti d’istruzione superiore, anche in questo caso utilizzando i codici previsti per la figura del dirigente scolastico. Pertanto, anche in questo caso, non si possono indicare le sezioni associate.
  • Per il personale educativo devono essere indicate le istituzioni educative (convitti ed educandati).
  • Per le scuole carcerarie occorre indicare la sede amministrativa del centro territoriale e non il centro territoriale.

Si sottolinea che i codici delle istituzioni scolastiche suddette sono esprimibili ai fini delle supplenze anche nel caso in cui compaia, nei Bollettini Ufficiali delle scuole statali, la dicitura “non esprimibile dal personale docente” o “esprimibile dal personale A.T.A. e dal personale dirigente scolastico”.

Si precisa, infine, che gli istituti omnicomprensivi, elencati in allegato alla nota di introduzione ai Bollettini medesimi, sono costituiti di due codici meccanografici: uno relativo ad insegnamenti di scuola dell’infanzia e/o primaria e/o secondaria di primo grado e l’altro relativo ad insegnamenti di scuola secondaria di secondo grado. Ai fini delle supplenze, se si desiderano insegnamenti presenti su entrambi gli istituti, devono essere indicati entrambi e non solo quello “sede di dirigente scolastico”

Fontehttps://www.professionistiscuola.it/graduatorie-e-organici/2881-graduatorie-di-istituto-2017-20-indicazioni-compilazione-modello-b-su-istanze-on-line.html

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