La Tecnica della Scuola con un articolo a firma di Lucio Ficara ha svelato un report riservato della FLC Cgil indirizzato alle strutture periferiche. In tale report i rappresentanti nazionali hanno contrattato con il MIUR il contratto di imminente emanazione che regolarmente le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni per il prossimo anno scolastico e la chiamata diretta per i docenti trasferiti su ambito. E’ corsa contro il tempo da parte del MIUR per garantire il regolare avvio del nuovo anno scolastico.
Chiamata diretta: passaggio da ambito a scuola
Secondo quanto scrive la Tecnica della Scuola: “il passaggio da ambito a scuola, la nota MIUR ricorderà agli USR che, pubblicati i movimenti, la prima operazione urgente da fare riguarda l’assegnazione alle scuole da parte degli stessi uffici per coloro che sono beneficiari delle precedenze art. 13 del Ccni 11 aprile 2017”. Le date ipotizzate per candidarsi alla chiamata diretta dichiarando anche il possesso dei requisiti sono: scuola primaria e infanzia 3 al 7 luglio; secondo ciclo dal 20 al 22 luglio.
Proposte di incarico da parte dei dirigenti e chiamata diretta
I DS ricevute le candidature e i curriculum avanzeranno la proposta di incarico – secondo l’autore dell’articolo – “saranno tra l’8 ed il 15 luglio per il primo ciclo e tra il 24 ed il 26 luglio per il secondo ciclo. Gli uffici procederanno all’azione surrogatoria (sulla base del punteggio della mobilità), sui posti residui per chi è rimasto senza incarico, dal 17 al 20 luglio per il primo ciclo e dal 27 al 28 luglio per il secondo ciclo”.
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, le date
La Tecnica della Scuola conclude l’articolo con le utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie, il sistema sarà aperto dal “10 luglio per la scuola primaria ed infanzia; dal 24 luglio per la scuola secondaria sia di primo che secondo grado. L’amministrazione avrebbe previsto una settimana di tempo, ma tutti i sindacati hanno chiesto almeno 10 gg di tempo. Occorrerà verificare dal testo finale della circolare il termine ultimo”. Le domande andranno presentate attraverso istanze online e resta inteso che i posti messi a disposizione saranno davvero pochi così come abbiamo evidenziato in un precedente articolo.