A meno di una settimana dalla scadenza per la presentazione delle domande per le graduatorie di istituto, continuano a giungere in redazione numerose richieste di chiarimento circa la valutazione del servizio nella II e III fascia. La questione si pone per le indicazioni errate e/o contrastanti che pare stiano dando alcuni sindacati sulla valutazione del servizio: Indicazioni che non tengono conto della diversa modalità di dichiarazione e valutazione del servizio nelle due distinte fasce.
Nelle graduatorie di istituto di III fascia, infatti, a differenza di quanto accade per la II fascia, è possibile caricare più di una volta il proprio servizio dichiarandolo sia come specifico per la classe di concorso per cui è stato effettivamente prestato e sia per le altre classi di concorso come servizio aspecifico.
La valutazione del servizio per la II fascia delle Graduatorie di Istituto, invece, già dal precedente triennio, segue la logica della III fascia delle GAE. In base al DM 374/17, infatti, nella seconda fascia delle graduatorie di istituto il servizio può essere dichiarato e valutato una sola volta, a differenza di quanto accade in terza fascia, come disposto da:
- Tabella A di valutazione dei titoli, nota 3, che recita: “il servizio specifico e non specifico, complessivamente prestato in ciascun anno scolastico, si valuta una sola volta, per un massimo di 6 mesi”;
- Modello A1 sia nelle avvertenze della pagina introduttiva (dove richiama l’attenzione sul fatto che la “Tabella A prevede la valutazione massima di un periodo complessivo di 6 mesi di servizio per ciascun anno scolastico e tale periodo o frazioni di tale periodo possono essere imputate dall’aspirante una sola volta e ad una sola graduatoria che può essere o quella corrispondente all’insegnamento prestato (con valutazione piena, 2 punti al mese) ovvero alternativamente ad un’altra graduatoria (con valutazione al 50%, 1 punto al mese“), sia nelle disposizioni poste a pag. 7, prima della sezione D.1 (in cui viene ribadito che “a decorrere dall’ a.s. 2003/2004 è consentita la valutazione di un periodo massimo di 6 mesi per ciascun anno scolastico. tale periodo, complessivamente o per singoli periodi, è utilizzabile, in alternativa, o con valutazione piena (2 punti al mese) per la graduatoria corrispondente all’insegnamento svolto o al 50% (1 punto al mese) per un’altra graduatoria“).
Per la III fascia invece, è possibile dichiarare più volte lo stesso servizio su tutte le classi di concorso in cui si è inseriti o come specifico o come aspecifico come chiarito
- Nella sezione D dei modelli A2 e A2-bis – DICHIARAZIONE TITOLI DI SERVIZIO (LETTERA “D” TABELLA DI VALUTAZIONE B) è chiarito che “E’ consentita la valutazione di un periodo di servizio massimo di 6 mesi per ciascun anno scolastico. Il servizio è utilizzabile sia al 100% nella graduatoria corrispondente, sia al 50% in tutte le graduatorie di terza fascia in cui si chiede l’inclusione“.
Per chi compila sia il modello A1 (per abilitati) e il modello A2 o A2-bis va inoltre detto che nella III fascia è possibile dichiarare anche il servizio già indicato nella II fascia come specificato nelle avvertenze del dello A1:
- “periodi di servizio che sono stati già così imputati e valutati ai sensi della Tabella A, per le graduatorie di istituto di II fascia, possono essere anche valutati, ai sensi e secondo i criteri dellaTabella B, per le graduatorie di 3° fascia in cui l’aspirante risulti eventualmente incluso“
Professionisti Scuola al fine di evitare interpretazioni arbitrarie e contrastanti della normativa, che è invece molto chiara al riguardo, chiarisce con diversi esempi concreti la diversa modalità di attribuzione del punteggio di servizio in II e III fascia.
1) Valutazione del servizio in II Fascia, caso di servizio su unica cdc.
Prendiamo ad esempio un docente inserito in II fascia per le cdc A-20 (Fisica), A-26 (Matematica), A-27 (Matematica e Fisica) durante tutto l’anno ha svolto il seguente servizio: 6 mesi servizio specifico sullaA-20 senza altro servizio contemporaneo su altra classe di concorso.
Nel modulo A1 riferito alla II fascia, il servizio può essere dichiarato in questo modo:
- A-20: dichiarare i 6 mesi di servizio come specifico A-20, pari a 12 punti;
In alternativa è possibile scegliere su quale cdc caricare metà punteggio come servizio aspecifico:
- A-27: dichiarare i 6 mesi di servizio come aspecifico A-20, pari a 6 punti;
oppure - A-26: dichiarare i 6 mesi di servizio come aspecifico A-20, pari a 6 punti;
Ovviamente sono possibili tutte le combinazioni frazionando il servizio da dichiarare dei sei mesi e dichiarandone parte come specifico su A-20 e la parte rimanente come aspecifico su A-26 e/o A-27 senza sovrapposizione dei periodi dichiarati per un massimo di sei mesi e per un punteggio massimo complessivo sommando tutte le graduatorie pari a 12 punti per anno.
2) Valutazione del servizio in II Fascia, caso di servizio contemporaneo su più cdc.
Prendiamo ad esempio un docente abilitato inserito in II fascia per le cdc A-20, A-26, A-27 durante tutto l’anno ha svolto il seguente servizio: 3 mesi sulla A-20 e in contemporanea 3 mesi sulla A-27.
Nel modello A1, in aggiunta al servizio specifico dei primi 3 mesi su A-20, è possibile dichiarare il servizio relativo ai 3 mesi prestati contemporaneamente sulle due cdc scegliendo un solo servizio tra A-20 e A-27, ossia su:
- A-20: è possibile dichiarare i 3 mesi di servizio come specifico A-20, pari a 6 punti;
oppure - A-27: è possibile dichiarare i 3 mesi di servizio come specifico A-27, pari a 6 punti;
in alternativa (rinunciando al punteggio per servizio specifico) per i 3 mesi di servizio contemporaneo si può operare in questo modo:
- A-26: è possibile dichiarare i 3 mesi di servizio aspecifico (A-20 o A-27 è indifferente), pari a 3 punti;
3) Valutazione del servizio in III Fascia, caso di servizio su unica cdc.
Prendiamo ad esempio un docente non abilitato inserito in III fascia per le cdc A-20, A-26, A-27 durante tutto l’anno ha svolto il seguente servizio: 6 mesi servizio specifico sulla A-20 senza altro servizio contemporaneo su altra classe di concorso.
Nel modello A2 o A2-bis riferito alla III fascia, a differenza della II fascia, è invece possibile dichiarare il servizio anche su più classi di concorso e anche per periodi coincidenti. Esempio:
- A-20: è possibile dichiarare i 6 mesi di servizio come specifico A-20, pari a 12 punti;
e allo stesso tempo è possibile dichiarare su ciascuna classe di concorso il servizio come aspecifico (A-26, A-27):
- A-26: è possibile dichiarare i 6 mesi di servizio come aspecifico A-20, pari a 6 punti;
- A-27: è possibile dichiarare i 6 mesi di servizio come aspecifico A-20, pari a 6 punti;
4) Valutazione del servizio in III Fascia, caso di servizio contemporaneo su più cdc.
Prendiamo ad esempio un docente non abilitato inserito in III fascia per le cdc A-20, A-26, A-27 durante tutto l’anno ha svolto il seguente servizio: 3 mesi in tutto prestati in contemporanea sia sulla A-20 che sulla A-27.
Ai fini dell’assegnazione del punteggio è possibile dichiarare il servizio in III fascia nel rispetto della normativa nel seguente modo su ciascuna classe di concorso:
- A-20: dichiarare i 3 mesi di servizio contemporaneo con A-27 come specifico A-20 pari a 6 punti;
- A-27: dichiarare i 3 mesi di servizio contemporaneo con A-20 come specifico A-27 pari a 6 punti;
- A-26: dichiarare i 3 mesi di servizio aspecifico (A-20 o A-27, è indifferente), pari a 3 punti;
e così via con le altre cdc aspecifiche.
Non è invece consentito sia in II e III fascia GI né in Gae ad esempio, cumulare su una cdc sevizi contemporanei come se fossero prestati disgiuntamente. Nel caso della A-26 ad esempio i 3 mesi di servizio contemporaneo sia quello di A-20 che quello di A-27, non si può assolutamente considerare come prestato per 6 mesi complessivi arrivando a un totale di 3+3=6 punti.
Analogamente non è possibile, ad esempio sulla A-20, cumulare i 3 mesi specifici di A-20 e i 3 mesicontemporanei aspecifici di A-27, arrivando a un totale addirittura di 6+3=9 punti.
La cosa è scontata per la II fascia delle GI, valendo la stessa normativa delle Gae, e ribadita per la III fascia dalla nota n. 15 alla Tabella B: “Ove ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di cumulo di più rapporti di lavoro, per uno stesso periodo coincida la prestazione di servizi di insegnamento diversi, tale periodo, ai fini dell’assegnazione del punteggio,va qualificato dall’aspirante con uno soltanto degli insegnamenti coincidenti.”
Pertanto bisogna QUALIFICARE il periodo di servizio contemporaneo, di volta in volta nella dichiarazione su ciascuna cdc, come prestato per l’una o l’altra cdc.
Fonte: https://www.professionistiscuola.it/graduatorie-e-organici/2810-graduatorie-istituto-2017-20-errori-frequenti-in-dichiarazione-servizio-normativa-diversa-in-ii-e-iii-fascia-i-chiarimenti-di-psn.html