A breve, forse a giugno sarà emanato il decreto che riapre le graduatorie di istituto, la domanda che i precari si pongono è quali siano le province migliori dove indirizzare la propria domanda di inserimento in terza fascia. In parole semplici le province dove le graduatorie scorrono meglio e quindi si hanno maggiori opportunità di lavoro.
Prima di addentrarci nella nostra analisi, va detto che non esiste certezza assoluta, ma si possono fare lo stesso un paio di previsioni.
Graduatorie di istituto le 10 province che offrono maggiori opportunità
Da un’analisi realizzata dalla Redazione di informazioneScuola è emerso, ma era prevedibile, che al Nord si hanno maggiori opportunità di lavorare e fin qui sembra un’affermazione lapalissiana, ma abbiamo provato lo stesso a stilare una possibile classifica fra tutte le province del Nord del Paese.
La nostra analisi si concentra sulle province che registrano il maggior numero di graduatorie esaurite, ne abbiamo scelto appunto 0, mettendo al primo posto quella che secondo noi è la migliore, ovvero la provincia di Sondrio nel triennio che sta per concludersi , assieme alle altre 9 che seguono, ha offerto maggiori opportunità di lavoro, ovviamente non per tutte le classi di
concorso, ma per moltissime. La dimostrazione è l’elenco pubblicato dall’UST lombardo, gli altri elenchi li trovate negli portali degli altri UST.
Vediamo le altre province:
- Torino
- Cuneo
- Milano
- Padova
- Novara
- Brescia
- Cremona
- Bologna
- Como
A questo elenco di 10 province ne aggiungiamo un’altra, un’undicesima che è Mantova.
Naturalmente l’elenco si riferisce al triennio precedente, con molta probabilità nel prossimo triennio si confermeranno e quindi offriranno ancora maggiori opportunità di lavoro, sia per i docenti che per i profili del personale ATA.
Ci preme però precisare e sottolineare in rosso che non vi è alcuna certezza poiché le variabili che entrano in gioco nel momento in cui si riaprono le graduatorie sono molteplici anche se in passato le province migliori sono sempre rimaste tali.
Fonte:www.informazionescuola.it