Fonte: latecnicadellascuola.it – L’ultima sezione della domanda di mobilità è denominata “indicazioni allegati”, in tale sezione si devono aggiungere gli allegati. Cosa si allega alla domanda?
Per prima cosa diciamo che alla domanda di trasferimento è obbligatorio allegare la dichiarazione dell’anzianità di servizio, questa dichiarazione va compilata utilizzando l’allegato D che si trova sul sito del Miur nell’apposita sezione della mobilità, poi, per chi ha almeno un triennio di servizio continuativo nella stessa scuola, c’è da redigere la dichiarazione della continuità, in tal caso si compila l’allegato F riferito all’ anzianità di servizio di ruolo (almeno 3 anni) prestato senza soluzione di continuità nella classe di concorso e nell’istituto di titolarità.
Per beneficiare del punteggio relativo alle esigenze di famiglia, è obbligatorio allegare una dichiarazione personale, ai sensi dell’art. 46 e successivi del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e successive modifiche e integrazioni, che attesti la residenza o il luogo di cura del familiare, il grado di parentela con esso, il numero dei figli, la loro data e luogo di nascita.
La dichiarazione personale suddetta può essere anche cumulativa, quindi è possibile anche attestare, oltre le esigenze di famiglia, il possesso di altri titoli valutabili, come ad esempio il concorso ordinario per esami e titoli di livello pari o superiore al ruolo di titolarità, le specializzazioni biennali, i corsi di perfezionamento o master annuali di 1500 ore e 60 CFU, altre lauree oltre quella di accesso al ruolo di titolarità, dottorato di ricerca, corsi CLIL, senza doverli presentare con certificazione. Per beneficiare del punteggio aggiuntivo di 10 punti “una tantum” è obbligatorio dichiarare il triennio, compreso tra il 2000/2001 e il 2007/2008, in cui il docente non ha presentato domanda volontaria di trasferimento o passaggio in ambito provinciale dalla scuola in cui, almeno dall’anno precedente, si era già titolari.
Per le varie precedenze previste ai sensi dell’art.13 del CCNI della mobilità 2017/2018, è obbligatorio attestare il possesso dei requisiti sempre con documentazione o dichiarazione sostitutiva. In particolar modo per la legge 104/92, occorre produrre specifica certificazione medica della commissione medica, presentandola anche in formato cartaceo all’ATP di presentazione della stessa domanda di mobilità.
Il docente che presenta la domanda di trasferimento, quella di passaggio di ruolo e/o di cattedra, può tranquillamente indicare gli allegati in una sola delle domande, senza necessariamente replicare gli stessi documenti in tutte le domande presentate.