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Precari III fascia graduatoria istituto, chi e come sarà immesso in ruolo

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eipass1Fonte: orizzontescuola.it – La fase transitoria, che condurrà dal vecchio al nuovo sistema di reclutamento, delineato dal decreto legislativo attuativo della legge n. 107/2015, è ormai realtà con l’approvazione, in data 7 aprile 2017, del citato provvedimento legislativo.

Riforma approvata, le schede dei decreti nuovo reclutamento, sostegno, esami di stato, 0-6, estero, professionali

Detta fase prevede misure distinte per i precari delle GaE e per i vincitori del concorso a cattedra 2016, per i docenti abilitati della II fascia delle graduatorie di Istituto e per il precari non abilitati con almeno 3 anni di servizio.

Quanto ai precari non abilitati con almeno 3 anni di servizio,  è previsto che i medesimi accederanno a concorsi con uno scritto e un orale e, se vincitori, accederanno al percorso FIT facendo il primo e terzo anno dello stesso.certificazione-inglese1

La novità è frutto del parere espresso dalla VII Commissione cultura, in cui leggiamo:

“Prevedere che i docenti non abilitati che abbiano svolto almeno 3 anni di servizio entro il termine di presentazione delle domande siano ammessi a partecipare a speciali sessioni concorsuali loro riservate, da svolgersi contemporaneamente ai concorsi di cui al Capo II, per il numero di posti previsti di cui alla successiva lettera D). Per l’ammissione a tali concorsi non sarà necessario possedere il requisito di cui all’articolo 5, commi 1 e 2, lettera b). I vincitori di tali concorsi saranno ammessi, in ordine di graduatoria e nel limite del numero dei posti banditi, al percorso FIT con esonero dalle attività del secondo anno e dall’acquisizione dei crediti previsti per il secondo e terzo anno. La procedura concorsuale consisterà della prova scritta di cui all’art. 6, c. 2, e di una prova orale di natura didattico-metodologica”.università telematica ecampus

In sintesi, per i docenti precari non abilitati con almeno 3 anni di servizio, entro il termine di presentazione delle domande (al concorso), è previsto quanto segue:

  • partecipazione a speciali sessione concorsuali loro riservate;
  • svolgimento, nell’ambito del concorso, di una prova scritta, il cui obiettivo è di valutare il grado delle conoscenze del candidato su una specifica disciplina, scelta dall’interessato tra quelle afferenti alla classe di concorso. Nel caso delle classi di concorso concernenti le lingue e culture straniere, la prova deve essere prodotta nella lingua prescelta;
  • svolgimento, nell’ambito del concorso, di una prova orale di carattere didattico-metodologico;
  • accesso al primo anno del percorso FIT, per i vincitori di concorso, al fine di acquisire il dipolma di specializzazione;
  • esonero delle attività del secondo anno del percorso FIT e dall’acquisizione dei crediti previsti per il secondo e terzo anno;
  • svolgimento supppenze nel corso del terzo anno su posti vacanti nell’ambito territoriale di appartenenza.

Al termine del terzo anno del pecorso, previo superamento dell’esame finale, si accederà al ruolo. La scelta dell’ambito scolastico definitivo di assegnazione del docente al momento dell’accesso al ruolo è effettuata dagli interessati nell’ordine della graduatoria stilata in base al punteggio conseguito nell’esame finale.

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