Chi è il personale interessato. Quali documentazioni sono necessarie. Come inserire le preferenze nel modulo –domanda.
VI) PERSONALE CONIUGE DI MILITARE O DI CATEGORIA EQUIPARATA
Chi è il personale interessato?
Il personale scolastico coniuge convivente del personale militare trasferito d’ufficio/autorità (ovvero abbia eletto domicilio all’atto del collocamento in congedo) o a cui viene corrisposta l’indennità di pubblica sicurezza che risulta n servizio permanente (Forze armate, Arma dei carabinieri, Corpo della Guardia di finanza, Forze di polizia ad ordinamento civile, Ufficiale o sottufficiale piloti di complemento in ferma dodecennale…).
Quali certificazioni sono necessarie?
- il docente deve autocertificare che il coniuge sia stato trasferito in tale sede d’autorità;
- dichiarazione in cui il militare si dichiari convivente con il docente.
In quali fasi e per quale provincia opera la precedenza?
È valida sia nei trasferimenti provinciali che interprovinciali. In ogni caso per i trasferimenti all’interno e per la provincia nella quale è stato trasferito d’ufficio il coniuge, ovvero abbia eletto domicilio all’atto del collocamento in congedo.
Come inserire le preferenze per fruire della precedenza?
Bisognerà prioritariamente esprimere come prima preferenza una o più istituzioni scolastiche comprese nel comune dove è stato trasferito d’ufficio il coniuge ovvero abbia eletto domicilio all’atto del collocamento in congedo oppure l’ambito corrispondente ad esso o alla parte di esso qualora si intenda esprimere preferenze relative a scuole di altri comuni o ad altri ambiti nella provincia.
- In assenza di posti richiedibili nel comune dove è stato trasferito d’ufficio il coniuge ovvero abbia eletto domicilio all’atto del collocamento in congedo il docente è obbligato a indicare una preferenza di scuola o ambito relativa ad un comune viciniore a quello del domicilio dell’assistito con posti richiedibili. Se il comune viciniore si trova in un altro ambito occorre indicare, se si ritiene, l’ambito che comprende tale comune
- Per posto richiedibile si intende l’esistenza nel comune di una istituzione scolastica corrispondente al ruolo di appartenenza dell’interessato, a prescindere dall’effettiva vacanza di un posto o di una cattedra assegnabile per trasferimento al medesimo.
VII) PERSONALE CHE RICOPRE CARICHE PUBBLICHE NELLE AMMINISTRAZIONI DEGLI ENTI LOCALI
Precedenza prevista dall’art. 18 della l. 3/8/99 n. 265 ovvero personale che ricopre cariche pubbliche nelle amministrazioni degli enti locali compresi i consiglieri di pari opportunità.
Chi è il personale interessato?
Il personale docente chiamato a ricoprire cariche pubbliche nelle amministrazioni degli enti locali a norma della legge 3.8.1999, n. 265 e del D.L.vo 18/08/2000 n. 267 e i consiglieri di pari opportunità nominati ai sensi del Capo IV del Decreto legislativo 198/200 durante l’esercizio del mandato.
Quali certificazioni sono necessarie?
Un’autodichiarazione dalla quale deve risultare la carica pubblica nelle amministrazioni degli enti locali (compresi i consiglieri di pari opportunità).
In quali fasi e per quale provincia opera la precedenza?
È valida sia nei trasferimenti provinciali che interprovinciali. In ogni caso per i trasferimenti all’interno e per la provincia nella quale si espleta il mandato amministrativo.
Come inserire le preferenze per fruire della precedenza?
Bisognerà prioritariamente esprimere come prima preferenza una o più istituzioni scolastiche comprese nel comune dove si espleta il mandato amministrativo oppure l’ambito corrispondente ad esso o alla parte di esso qualora si intenda esprimere preferenze relative a scuole di altri comuni o ad altri ambiti nella provincia.
- In assenza di posti richiedibili nel comune dove si espleta il mandato amministrativo il docente è obbligato a indicare una preferenza di scuola o ambito relativa ad un comune viciniore a quello del domicilio dell’assistito con posti richiedibili. Se il comune viciniore si trova in un altro ambito occorre indicare, se si ritiene, l’ambito che comprende tale comune.
- Per posto richiedibile si intende l’esistenza nel comune di una istituzione scolastica corrispondente al ruolo di appartenenza dell’interessato, a prescindere dall’effettiva vacanza di un posto o di una cattedra assegnabile per trasferimento al medesimo.
Nota bene: L’esercizio del mandato deve sussistere entro dieci giorni prima del termine ultimo di comunicazione al SIDI delle domande.
Al termine dell’esercizio del mandato, qualora il trasferimento sia avvenuto avvalendosi della precedenza in questione, detto personale rientra nella scuola o provincia in cui risultava titolare o assegnato prima del mandato e, in caso di mancanza di posti, viene individuato quale soprannumerario e vincolato alla mobilità d’ufficio.
Fonte:orizzontescuola.it