È terminato l’incontro sulla mobilità previsto per oggi 28 febbraio 2017. Si è parlato di Ordinanza ministeriale della mobilità e della chiamata diretta.
Si è continuato ad esaminare con la presenza dei sindacati l’articolato dell’Ordinanza Ministeriale per la mobilità 2017/2018 e al termine, dopo un iter estenuante si è parlato ancora di chiamata diretta o come la definisce il Miur “Chiamata per competenze”.
Pochi minuti fa, a chiusura dell’incontro, il Miur ha consegnato ai sindacati una proposta sulla chiamatadiretta che, a parere delle forze sindacali presenti, è da considerarsi migliore del primo testo ricevuto 20 giorni fa. Infatti in questa nuova proposta si riducono i requisiti in modo molto significativo seguendo le proposte sindacali di queste ultime settimane. Tuttavia nonostante la buona volontà del Miur a trovare la quadra anche sulla spinosa questione della “Chiamata diretta”, ci sono dei punti inaccettabili e che vanno assolutamente modificati. I sindacati si riservano osservazioni specifiche prima di una successiva convocazione a breve per la fase conclusiva della trattativa. In tale fase o sarà accordo o sarà rottura su tutto l’intero accordo per la mobilità 2017/2018.
Ormai i tempi stringono, e poi c’è ancora da attendere la validazione del contratto da parte della funzione pubblica. Per quanto riguarda le date di pubblicazione dell’Ordinanza Ministeriale sulla mobilità 2017/2018 e le conseguenti date di scadenza della presentazione della mobilità, non è assolutamente prevedibile dire con certezza quali saranno.
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