Da quello che si apprende in queste ore dalle pagine online dell’agenzia di stampa ANSA.it, all’interno della prossima ed imminente riforma della Pubblica Amministrazione, conosciuta meglio con l’appellativo di Decreto Madia, saranno presentate le principali novità riguardanti gli accertamenti relativi alle visite fiscali. L’obiettivo principale della riforma sarà quello di rinforzare efficacemente il sistema dei controlli in merito alle assenze per malattia dei lavoratori statali.
‘Polo unico della medicina fiscale’: medici specializzati sui controlli per malattia dei dipendenti
Le principali novità riguarderanno l’istituzione di un nuovo ente che l’Inps costituirà per effettuare controlli mirati e ripetuti nei confronti dei dipendenti pubblici e privati. In particolare, le indiscrezioni parlano di un ‘Polo unico della medicina fiscale’ direttamente collegato, controllato e diretto dall’Ente di previdenza presieduto da Tito Boeri. I controlli da effettuare sui dipendenti saranno efficaci, dato che un ‘cervellone informatico’ dell’Inps avrà il compito di individuare e indicare i nominativi dei lavoratori ‘recidivi’, in merito alle loro continuate assenze per malattia. Successivamente, saranno costituite delle liste professionali definite ‘speciali’ in cui saranno accreditati i medici che avranno il compito di effettuare le nuove visite fiscali ‘mirate‘ a sgominare i cosiddetti furbetti del ‘week end’.
Altre novità all’orizzonte per le visite fiscali: controlli ripetuti ai lavoratori in malattia e armonizzazione delle fasce orarie di reperibilità
Le altre novità riguarderanno: 1) la possibilità da parte dell’Amministrazione di poter effettuare più controlli (ripetuti) al lavoratore in malattia nella stessa giornata; il riordino e la riorganizzazione oraria delle fasce di reperibilità dei lavoratori malati e relative visite fiscali. Dalle prime indiscrezioni si parla di equiparare o armonizzare quelle attuali, relative al settore privato con quelle del settore del pubblico impiego; 3) rafforzamento e potenziamento dell’organico dei medici specializzati e deputati ai controlli fiscali con l’istituzione delle liste speciali anzidette.
Visite fiscali per il comparto scuola: giro di vita per tutti, specie per chi ha il diritto alla Legge 104
Se dovesse essere approvata in tempi brevi la riforma del pubblico impiego, con le novità su esposte (così come sembra che sia) per i ‘furbetti’ e per gli ‘assenteisti seriali’ sarebbe la fine di una cattiva e consolidata abitudine, definita ormai da tutti come ‘normale consuetudine’. Nel comparto della scuola pubblica, infine, che detiene statisticamente il record delle maggiori assenze per malattia, dovrebbe profilarsi un drastico ‘giro di vite’. Il tasso delle assenze e quelle delle sostituzioni dei docenti, è strettamente collegato alla smisurata quantità giornaliera delle loro vere o presunte condizioni di salute. Il caso diventa paradossale per coloro che vantano il diritto di avvalersi della Legge 104; in questo caso gli stessi docenti ‘calendarizzano‘ abbondantemente prima le loro assenze dal lavoro con il benestare dell’Amministrazione.