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Ultime notizie sulla mobilità 2017: perdenti posto e graduatorie uniche, cosa cambia?

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universitc3a02ULTIME NOTIZIE – E’ una trattativa intensa e senza sosta quelal fra sindacati e MIUR per la stesura del contratto integrativo sulla mobilità 2017

Mobilità 2017 prosegue la trattativa: l’articolato non è ancora completo

L’intesa con i sindacati è stata raggiunta già a dicembre tuttavia l’articolato non è ancora completo ecco perchè gli incontri con le OO:SS sono quasi tutti i giorni, lo scopo è quello di predisporre la nuova mobilità valevole per l’anno scolastico 2017/2018 e di sottoporla rapidamente al Funzione Pubblica che avrà poi il compito di verificarne la leggittimità.

Quali sono le novità introdotte dal MIUR e concordate con i sindacati?promo certificazione informatica

L’anno scolastico 2017/2018, anno della nuova mobilità, sarò operativo il nuovo organico dell’autonomia che introduce un unico codice per istituzione scolastica, questo indipendentemente dalle sedi distaccate o dagli indirizzi, questa è una novità significati della quale si dovrà tenere conto poichè i docenti saranno assegnati ad un unico codice e non più come avviene adesso.

Mobilità e contrattazione d’istituto

Il nuovo contratto prevede che l’assegnazione dei docenti alle sedi passi dalla contrattazione d’istituto che dovrà fissare i criteri di assegnazione del docente alla sede, il timore è che questo passaggio possa portare confusione e disparità.

Come saranno idividuati i nuovi perdenti posto?

Altro aspetto fondamentale è l’individuazione dei perdenti posto: gli utimi arrivati – così come avviene adesso – vanno in coda, però i nuovi perdenti posto saranno individuati non più su graduatorie di indirizzo, ma sulla base di una sola graduatoria, indipendentemente se i docenti sono titolari di scuola o ad essa assegnati con incarico triennale da ambito.

Nei licei musicali – scrive la FLC Cgil – la mobilità professionale sulle discipline specifiche si attua prioritariamente per i docenti già in servizio nella stessa scuola, accantonando complessivamente il 50% dei posti vacanti, più l’eventuale posto singolo/dispari.
La discussione – conglude il sindacato – sulle tabelle di valutazione e sull’ordine delle operazioni proseguirà oggi 18 gennaio.

Fonte: www.informazionescuola.it

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