Online da stamane, sul sito dell’Agenzia di riscossione Equitalia, il modulo per dirimere in maniera agevolata le cartelle di pagamento
Equitalia, ultime notizie 6 novembre 2016. Pronti al recupero delle somme senza le dovute more. L’Art. 6 del Decreto Lehhe n. 193/2016 consente di definire, con precisione, l’ammontare complessivo delle somme dovute alla stessa Agenzia di riscossione da parte del contribuente moroso. Già da quest’oggi si potrà accedere sul portale e scaricare tutta la documentazione necessaria.
La procedura per ‘regolarizzarsi’
Ecco la procedura per accedere alla definizione agevolata – Dopo la presentazione della domanda entro il 24 aprile 2017 Equitalia comunicherà al contribuente l’ammontare complessivo delle somme dovute. La Definizione agevolata prevista nell’articolo 6 del decreto legge n. 193/2016, si applica alle somme riferite ai carichi affidati a Equitalia tra il 2000 e il 2015. Chi intende aderire pagherà l’importo residuo delle somme inizialmente richieste senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.
Le modalità di presentazione della domanda
La dichiarazione di adesione alla definizione agevolata può essere presentata dal contribuente attraverso due distinte modalità: o recandosi ,di persona, direttamente presso gli Sportelli dell’Agente della riscossione e utilizzando il modulo DA1, oppure tramite un accesso telematico attraverso la casella e-mail/PEC della Direzione Regionale di Equitalia Servizi di riscossione di riferimento, inviando lo stesso modulo DA1, debitamente compilato in ogni sua parte, unitamente alla copia del documento di identità del contribuente.
I tempi di risposta di Equitalia
Da quanto si apprende in queste ore, Equitalia Servizi di Riscossione, comunicherà al contribuente entro il 24 aprile 2017, vale a dire 180 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del sopracitato Decreto Legge 193/2016, l’ammontare complessivo delle somme dovute; nello stesso tempo l’Agenzia di riscossione invierà al contribuente, in maniera automatiizzata, anche i rispettivi bollettini di pagamento già precompilati e pronti per essere pagati dallo stesso.
Gli Allegati