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Referendum 4 dicembre: assenze, permessi retribuiti e sconti su treni e aerei per andare a votare

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certificazioni inglese b2In occasione del referendum costituzionale del 4 dicembre, i docenti fuori sede collocati in province e regioni diverse dalla propria residenza possono rientrare nel comune di appartenenza per votare, godendo di permessi e agevolazioni sulle spese di viaggio. Il diritto di voto è garantito anche agli insegnanti fuori sede, i quali possono usufruire di permessi straordinari e sconti su treni e aerei.

In materia di permessi retribuiti straordinari si fa riferimento alla Circolare della ragioneria generale dello stato Igop n. 23 del 10.3.1992.

Questo tipo di permessi spettano ai docenti che hanno chiesto il trasferimento della residenza sul luogo di servizio ma non hanno ottenuto in tempo utile l’iscrizione nelle liste elettorali della nuova residenza. In questo caso i criteri con cui vengono concessi i permessi straordinari retribuiti sono i seguenti:

  • 1 giorno per le distanze da 350 a 700 chilometri
  • 2 giorni per le distanze oltre i 700 chilometri o per spostamenti da e per le isole

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In materia di permessi retribuiti ordinari, anche il personale che ha mantenuto la residenza nel comune diverso da quello di servizio, può utilizzare i permessi per raggiungere il proprio comune di residenza in occasione di elezioni e referendum. In questo caso i criteri variano in base al tipo di contratto:

  • Il personale con rapporto a tempo indeterminato può fruire da 1 a 3 giorni di
  • permesso retribuito per motivi personali o familiari di cui all’articolo 15, comma 2 del CCNL 2002-2005 (3 giorni + eventuali 6 giorni di ferie per i docenti) se non ancorautilizzati.
  • Il personale con rapporto a tempo determinato può fruire fino a un massimo di6 giorni di permesso non retribuito per motivi personali o familiari di cui all’art. 19, comma 7 del CCNL 2002-2005.

Sconti sulle spese di viaggio

I docenti fuori sede che rientrano nel comune di residenza per esercitare il diritto di voto possono usufruire di agevolazioni sulle spese di viaggio. Presentando la tessera elettorale sia all’andata che al ritorno, infatti, treni, navi e aerei sono scontati e il pedaggio autostradale è gratuito.

Elettori residenti in Italia

Treno: sconto del 60% sulla tariffa ordinaria (andata e ritorno) sia per la 1^ che per la 2^ classe;Nave: sconto del 60% sulla tariffa ordinaria.

Elettori residenti all’estero

Treni: sconto del 60% sulla tariffa ordinaria di 1^ classe e gratuità del viaggio per la2^ classe;Aerei (Alitalia): sconto del 30% sulla tariffa ordinaria;Nave : sconto del 60% nella classe superiore e del 100% nella classe inferiore;Auto: gratuità del pedaggio autostradale.

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