www.orizzontescuola.it – Nella finanziaria sarà affrontata la questione delle pensioni anticipate che punterà ad una ampia gamma di flessibilità
La novità consiste nell’introduzione di un prestito pensionistico che potrà essere erogato ai lavoratori cui mancano 3 anni e 7 mesi al raggiungimento dell’età anagrafica che permette l’accesso alla pensione di vecchiaia.
Il prestito sarà erogato dalle banche e dovrà essere restituito attraverso microprelievi sulla pensione ventennali il cui importo comprenderà anche i relativi interessi. Per gli approfondimenti sull’argomento vi consigliamo: Pensione anticipata: le tre opzioni per l’Ape
Tra le categorie di lavoratori che potranno usufruire dell’anticipo pensionistico senza penalizzazioni, ci sono le maestre dell’infanzia, perché il lavoro è stato catalogato come usurante.
Una soluzione che ha lasciato scontenti le altre categorie di insegnanti che potranno accedere alla pensione anticipata solo con le penalizzazioni.
Ad auspicare un allargamento della platea è la UIL che ieri è intervenuta nella questione attraverso Domenico Proietti che ha affermato di voler lavorare affinche ” l’anticipo pensionistico sociale sia a costo zero per i disoccupati di lungo corso, per chi svolge lavoro di cura assistendo un familiare disabile e per i lavoratori che svolgono mansioni particolarmente faticose, come operai del settore edile, insegnati della scuola primaria e d’infanzia, alcune tipologie di infermieri, personale marittimo imbarcato, macchinisti e autisti.”