Il Tribunale di Napoli con ordinanza n. 16877/2016 del 06/09/16 ha riconosciuto, ai fini della mobilità 2016/2017, il servizio prestato nella scuola paritaria.
Il Tribunale di Napoli ha dichiarato “il diritto del ricorrente alla valutazione, nella graduatoria per la mobilità 2016/2017, del servizio d’insegnamento svolto in istituto scolastico paritario nella stessa misura in cui è valutato il servizio statale, con conseguente disapplicazione della disposizione di cui alle “Note comuni” allegate al CCNI per la mobilità del personale docente”. La sentenza è stata pubblicato sul sito DirittoScolastico.it.
Il ricorso al TAR è stato presentato da un docente, che è stato immesso in ruolo su posto di sostegno.
Il docente ha prestato servizio presso una scuola paritaria e il punteggio è sempre stato valutato nelle graduatorie per il ruolo e per le supplenze.
Per quanto riguarda invece la mobilità il punteggio non viene considerato. Pertanto il docente ha presentato reclamo per mancato riconoscimento del servizio preruolo presso scuola paritaria, ma l’Ufficio Scolastico non ha accettato.
I giudici amministrativi hanno accolto il ricorso, dichiarando il diritto del ricorrente alla valutazione, nella graduatoria per la mobilità, disapplicando le Norme Comuni secondo cui il servizio prestato nelle scuole paritarie non è valutabile. I giudici hanno anche condannato il MIUR alle spese di lite pari a 2.600 euro.