FONTE: Tecnica della scuola
Sono tanti i lettori che ci chiedono quali sono le “finestre” di aggiornamento delle graduatorie d’Istituto e a Esaurimento dei docenti. Facciamo un po’ di chiarezza.
La risposta è contenuta nel decreto Milleproroghe approvato nel febbraio scorso attraverso la 49esima fiducia, in quell’occasione a Palazzo Madama, a cui è ricorso il Governo Renzi.
Il decreto ha previsto che “il termine per l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, già aggiornato per il triennio 2014/2017, è prorogato all’anno scolastico 2018/2019 per il triennio successivo. Conseguentemente,le prime fasce delle graduatorie d’istituto (che derivano dal punteggio delle GaE n.d.r.) per il conferimento delle supplenze sono aggiornate a decorrere dall’anno scolastico 2019/2020. Restano fermi i termini per l’aggiornamento delle graduatorie di istituto di seconda e terza fascia“.
La “finestra” per queste ultime, seconda e terza fascia d’istituto, si aprirà quindi nell’anno scolastico 2017/18.
La proroga di un anno delle GaE, invece, per il Partito democratico è funzionale all’immissione in ruolo graduale, nel prossimo triennio, senza che vi siano novità di spostamenti di province o aggiornamenti di punteggio, che potrebbero in qualche modo intralciare la realizzazione delle assunzioni su posti vacanti.
In conclusione, legraduatorie di istituto di seconda e terza fascia si rinnoveranno il prossimo anno. Mentrele GaE si rinnoveranno nell’a.s. 2018/19. Di conseguenza,le prime fasce delle graduatorie d’istitutosaranno aggiornate a decorrere dall’anno scolastico 2019/2020.
Ricordiamo che in occasione dell’aggiornamento, i docenti precari possono presentare certificazioni sui servizi svolti e sui nuovi titoli acquisiti o sinora mai presentati.