Un Decreto del Ministro innalzerà la percentuale per la fase nazionale del concorso 2012 dal 15% (previsto dalla legge) al 30%.
Nel corso di un incontro al MIUR del 31 agosto scorso, ci è stato comunicato che il Ministro Stefania Giannini ha firmato unDecreto con il quale, attraverso un complesso artificio normativo, eleva la quota destinata alla fase nazionale del concorso 2012, dal 15% (previsto dalla legge 89/16 di conversione del DL 42/16) a circa il 30%.
Questa operazione, garantirà l’assunzione di tutti i docenti dlele Gradutorie 2012 che hanno fatto la domanda per la fase nazionale ma toglierà ai docenti delle graduatorie ad esaurimento almeno 400 posti.
Si tratta di una operazione di dubbia legittimità da un punto di vista normativo e che delude le aspettative di chi aveva già ipotizzato l’assunzione a tempo indeterminato.
La legge, che garantiva l’assorbimento delle code del concorso 2012 nelle regioni ove ancora presente, aveva appunto fissato un tetto massimo (15%) per garantire almeno in parte le graduatorie ad esaurimento fortemente penalizzate dal mancato inserimento dell’organico potenziato per quell’ordine di scuola.
Appena sarà disponibile il testo ufficiale ne daremo notizia ed attiveremo ogni azione utile per ottenere il rispetto della legge e dei sacrosanti diritti dei docenti precari, che da anni garantiscono il funzionamento delle scuole.