Nelle prime due settimane di settembre, le ore impegnate nei collegi docenti, nei dipartimenti e nella programmazione, rientrano nelle 40 ore.
È utile sapere che l’art.29 del CCNL scuola, riferito alle attività funzionali all’insegnamento, al comma 3 prevede che la partecipazione alle riunioni del Collegio dei docenti, ivi compresa l’attività di programmazione e verifica di inizio e fine anno e l’informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini trimestrali, quadrimestrali e finali e sull’andamento delle attività educative nelle scuole materne e nelle istituzioni educative, fino a 40 ore annue.
In queste 40 ore rientrano anche tutte le attività dipartimentali e interdipartimentali, poi ci sono altre 40 ore di attività funzionali all’insegnamento che si riferiscono allo svolgimento dei consigli di classe, ma anche, ai sensi dell’art.8 del decreto legge n.104/2013, di tutto quello che si riferisce all’orientamento in uscita degli studenti iscritti alla scuola secondaria di II grado.
Quindi detto questo è necessario sapere che tutte le riunioni previste in settembre, approvate dal Collegio nel piano delle attività annuale, sono da conteggiarsi all’interno delle 40 ore riferibili al comma 3 dell’art.29 del contratto collettivo nazionale della scuola.
Di norma nelle prime due settimane di settembre vengono svolti due collegi dei docenti di almeno 3 ore di durata, poi vengono previsti anche incontri dipartimentali, interdipartimentali, lavori di gruppo per la programmazione. In buona sostanza vengono impiegate 30 ore di lavoro in 12 giorni di attività funzionali all’insegnamento.
Queste ore vanno defalcate dalle 40 ore previste dal contratto in modo tale che le restanti 10 ore siano dedicate agli incontri scuola famiglia.
Le altre 40 ore invece saranno utilizzate per i consigli di classe di tutto l’anno, esclusi gli scrutini e per le scuole secondarie di secondo grado per l’orientamento in uscita.
Quindi fate attenzione prof a non farvi fregare sulle ore di servizio che se fatte in abbondanza nessuno mai vi retribuirà.