fbpx

Solo per alcuni prof neoassunti lo stipendio

1574

FONTE: La Tecnica della Scuola

Come se non bastassero gli inconcepibili ritardi sugli esiti della mobilità di 30mila docenti della scuola dell’infanzia e primaria, adesso scoppia anche la grana degli stipendi di una parte dei docenti neoassunti nell’anno 2015/16 che non hanno trovato l’accredito nel loro conto corrente alla fine di luglio.

IMG CHIAMATA DIRETTA
La denuncia parte dal Fatto Quotidiano. Si tratta infatti di quei docenti che sono stati assunti a tempo indeterminato dalla Legge 107 nel mese di novembre 2015 (la cosiddetta “decorrenza giuridica“) e che, poiché stavano già svolgendo un contratto di supplenza fino al 30 giugno, hanno giustamente preferito differire la loro presa di servizio nel contratto a tempo indeterminato al 1° luglio 2016 (per ciò definita la “decorrenza economica“), come la legge consentiva loro. Si tratta di 22mila docenti di questi,  4mila docenti hanno effettivamente preso servizio al 1° luglio e hanno visualizzato il cedolino regolarmente il 15 luglio e si sono visti l’accredito dello stipendio di luglio nei loro conti correnti il 23 luglio.

 “Il problema è invece sorto“, spiega Il Fatto parlando con un dirigente Miur, “per quei circa 18mila docenti che sono stati impegnati dopo il 30 giugno negli esami di Maturità di luglio, e che di conseguenza non hanno potuto prendere servizio nella nuova scuola d’assegnazione il 1° luglio ma lo hanno fatto al termine degli esami, intorno al 12“.

Cosa succederà a questi docenti? “Si vedranno accreditare lo stipendio di luglio ai primi di agosto, con un’emissione speciale già avvenuta il 19 luglio“. Speriamo sia così.

In questo articolo