Confermata la scadenza del 31 agosto. Manca ancora la nota esplicativa del Miur.
Per l’anno scolastico 2015/2016 non è stata attivata una vera e propria carta, ma l’importo di 500 euro è stato direttamente accreditato a tutti docenti a tempo indeterminato. Sull’esclusione dei docenti a tempo determinato e degli educatori è stata assunta una iniziativa legale unitaria.
La rendicontazione delle spese sostenute deve avvenire entro il31 agosto 2016. Mancano ancora le indicazioni operative sulle modalità di rendicontazione, anche se molte scuole hanno già predisposto le relative procedure. Nei giorni scorsi abbiamosollecitato unitariamente il Ministero.
Le tipologie di spese che è possibile rendicontare, in attesa di delle ulteriori indicazioni del Ministero, sono reperibili nella nota 15219/16 di accompagnamento del DPCM 23 settembre 2016.
Il Ministero ha anche pubblicato alcune FAQ.
Qualora dal rendiconto risulti un importo inferiore ai 500 euro, la differenza sarà detratta dalla carta dell’anno scolastico successivo.
È possibile rendicontare anche importi che superano i 500 euro: l’importante che per almeno 500 euro siano riferiti alle tipologie di spese previste.