Continuano gli inserimenti di diplomati magistrale nelle graduatorie ad esaurimento. Questa volta tocca a coloro che, pazientemente, hanno atteso il provvedimento dopo aver proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel lontano 2014.
In esito all’adunanza dell’8 giugno della 2^ sezione consultiva del Consiglio di Stato per la discussione della domanda cautelare formulata nel ricorso straordinario proposto avverso il DM 235/2014, il 14 giugno è stato depositato il provvedimento cautelare, con cui viene disposto l’inserimento con riserva in graduatoria, anche per i ricorrenti del ricorso patrocinato dall’Associazione nazionale Orizzonte Docenti.
Come risaputo, la procedura del ricorso straordinario è decisamente più lenta rispetto a quella giurisdizionale, ma siamo comunque riusciti nello scopo di ottenere un provvedimento che dichiara il diritto dei diplomati ad essere inseriti – per il momento con riserva – in graduatoria.
Naturalmente il procedimento proseguirà per la fase di merito, su cui avrà un peso determinante l’orientamento che assumerà l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato il prossimo novembre, data in cui è stata spostata la pronuncia di merito.