Con due decreti cautelari emessi in via d’urgenza in data odierna, il Presidente del Consiglio di Stato ha disposto l’ammissione con riserva alle prove di concorso dei docenti in possesso di diploma magistrale linguistico e dei docenti abilitandi PAS/AFAM/TFA e sostegno.
In particolare, su ricorso promosso dall’Associazione Nazionale Orizzonte Docenti e patrocinato dall’Avv. Dino Caudullo, decine di docenti sono stati ammessi a sostenere, seppur con riserva, le prove del concorso a cattedra 2016.
Tali docenti, infatti, avevano proposto ricorso al TAR avverso la mancata ammissione alle prove di concorso, impugnando i DM 105/2016, 106/2016 e 107/2016 con cui è stato indetto il concorso e che prevedevano l’esclusione rispettivamente dei docenti in possesso di diploma magistrale ad indirizzo linguistico (in quanto nel decreto definito illegittimamente non abilitante) e dei docenti che non avevano conseguito l’abilitazione alla data di scadenza del bando fissata per il 30/03/2016, ma che l’avrebbero conseguita poco tempo dopo.
A seguito dell’ordinanza negativa del TAR-Lazio, è stato proposto appello cautelare in via d’urgenza al Consiglio di Stato, ottenendo tale importante pronuncia con la quale i ricorrenti sono ammessi a sostenere con riserva le prove di concorso.
Nonostante la conclusione delle prove, a seguito di dette ordinanze del Consiglio di Stato, l’amministrazione scolastica dovrà eseguire i provvedimenti giurisdizionali, anche mediante la previsione di specifiche sessioni suppletive d’esame a cui potranno accedere i ricorrenti in possesso di specifico provvedimento.
Adesso attendiamo la pronuncia anche sui ricorsi relativi ai non abilitati, di cui sin dal 5 maggio si attende pronuncia, ma che, per problemi organizzativi interni al TAR, tarda ad arrivare.
Terremo informati i nostri ricorrenti circa l’evolversi della vicenda.
L’ufficio legale di Orizzonte Docenti
