FONTE: Orizzonte Scuola
Questo alla base dell’emendamento che oggi sarà votato al Senato relativamente al DDL scuola.
Nella relazione tecnica del provvedimento si scrive che saranno circa 20mila le assunzioni a tempo indeterminato dal concorso a cattedra, ma, partito in ritardo, i tempi sono stretti e gli USR “sarebbero costretti ad intensificare l’attività lavorativa, cn straordinari e turni estivi, con correlativi costi di pesonale”.
L’emendamento, quindi, consente di completare comodamente le operazioni di assunzione senza dover ricorrere a straoridnari e turni festivi, con riduzion edlele spese accessorie per il perosonale.
Lo spostamento delle assunzioni al 15 settembre consente, inoltre, leggiamo dalla relazione tecnica, di risparmiare in spesa “limitatamente all’erogazione degli stipendi del mese di settembre 2016, che per i docenti interessati docorreranno dal 15 settembre anziché dal 1 settembre”.
L’emendamento
1. Per l’anno scolastico 2016/2017, le assunzioni a tempo indeterminato del personale docente della scuola statale sono effettuate entro il 15 settembre 2016. La decorrenza economica del contratto di lavoro consegue alla presa di servizio. Le funzioni connesse all’avvio dell’anno scolastico e alla nomina del personale docente attribuite ai dirigenti territorialmente competenti del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca sono conseguentemente prorogate al 15 settembre 2016.
2. Per il concorso di cui all’articolo 1, comma 114, della legge 13 luglio 2015, n. 107, il triennio di validità delle graduatorie, se approvate entro il 15 settembre 20 16, decorre dall’anno scolastico 2016/2017, in deroga alle disposizioni di cui all’articolo 400, comma 01, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modificazioni.»