fbpx

Gigi Rovelli Pubblicato il: 8 maggio 2016 GIGI ROVELLI – Esperto di CalcioSegui Vota la news 2 votiBUONA SCUOLA, RENZI ‘CANTASTORIE, RIFORMA SERVITA PIÙ ALLA SUA FAMIGLIA CH

1899

FONTE: www.blastingnews.it

La campagna per le elezioni amministrative del 5 giugno si sta infiammando di polemiche, com’era nelle aspettative. Anche l’argomento scuola figura, naturalmente, tra i ‘capi d’accusa’ contestati al governo Renzi, tanto più che il Presidente del Consiglio si fece promotore, in prima persona, della riforma Buona Scuola.

banner-corsi-perfezionamentoL’attacco nei confronti del premier, riportato sulle pagine Web del noto sito specializzato Tecnica della Scuola, arriva dal senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri che avrebbe definito Renzi come un ‘cantastorie’ che ha raccontato un mucchio di bugie, a cominciare dalla sicurezza degli edifici scolastici. La legge 107 non piace, ha sottolineato Gasparri tanto è vero che il prossimo 20 maggio tutto il mondo della scuola scenderà in piazza per protestare contro la riforma.

Gasparri punge Renzi: ‘La riforma è servita forse di più alla sua famiglia che agli insegnanti’

Tecnica della Scuola scrive che il vice presidente del Senato ha affermato come Renzi sia un personaggio incredibile, visto che si è vantato di aver fatto una riforma della scuola a favore dei docenti: in realtà, forse, è servita di più alla sua famiglia…in questo caso, è particolarmente evidente il riferimento dell’onorevole di Forza Italia alla moglie del Presidente del Consiglio, la ‘first lady’ Agnese Landini, assunta durante la fase C del piano straordinario Miur. Fin qui nulla di strano, visto che le assunzioni sono state oltre 85.000 in tutta Italia, se non fosse altro che l’insegnante più famosa d’Italia sia stata assegnata all’Istituto Superiore ‘Ernesto Balducci’ di Pontassieve, vicino a Firenze e, quindi, a pochi chilometri da casa sua.

Un’assunzione che suscitò una valanga di polemiche da parte dei docenti, visto che, a molti di loro, invece, venne proposta, con la formula ‘prendere o lasciare’, una cattedra distante migliaia di chilometri dal loro luogo d’origine. Uno dei tanti ‘danni’ della ‘fallimentare’ riforma scolastica renziana.

In questo articolo