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Mobilità fasi B-C-D: le FAQ

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FONTE: www.orizzontescuola.it – Pubblichiamo le FAQ di Paolo Pizzo relativamente alle operazioni di mobilità 2016 per le fasi B, C e D.

Di quante fasi è composta la prossima mobilità?

IL SERVIZIO PARITARIO VA VALUTATO COME TUTTO IL PRE-RUOLO - RICORRI
IL SERVIZIO PARITARIO VA VALUTATO COME TUTTO IL PRE-RUOLO – RICORRI

Si avranno 3 fasi: B, C e D.

In quante sottofasi si divide la fase B e chi potrà parteciparvi?

la fase B si divide in tre sottofasi:

B1 – trasferimenti interprovinciali docenti assunti entro il 2014/15 (Titolarità su scuola solo se soddisfatti nel primo ambito indicato. Dal successivo la titolarità è assegnata solo su ambito);

B2 – passaggi di ruolo e passaggi di cattedra docenti assunti entro il 2014/15 (Titolarità su scuola solo se soddisfatti nel primo ambito indicato. Dal successivo la titolarità è assegnata solo su ambito);

B3 – assegnazione ambito definitivo nella provincia di assunzione dei docenti assunti nell’a.s. 2015/16 nelle fasi B e C del piano di assunzioni da Concorso (titolarità solo su ambito).

Chi partecipa alla fase C?

I docenti neo assunti al 1/9/2015 da GAE nelle fasi B e C del piano di assunzioni. Si svolgerà in un’unica fase per l’assegnazione della sede definitiva su tutto il territorio nazionale. La titolarità è solo su ambito.

Chi partecipa alla fase D?

I docenti neo assunti al 1/9/2015 da GAE e da CONCORSO nelle fasi 0 e A del piano di assunzioni. Potranno richiedere trasferimento interprovinciale (in deroga al vincolo triennale). La titolarità sarà solo su ambito.

Sono un docente assunto in ruolo giuridicamente nel 2014/15 ed economicamente l’1/9/2015.

Sono un docente assunto in ruolo giuridicamente ed economicamente nel 2014/15 e che nello stesso anno ha avuto una nomina giuridica in altra classe di concorso e assunto servizio l’1/9/2015.

In quali fasi rientriamo?

Il sistema istanze online al momento dell’accesso “riconoscerà” la situazione giuridica del docente, anche se questi ha già partecipato alle fasi 0 o A. Pertanto entrambi i docenti rientrano nelle fase B dei trasferimenti avendo avuto una nomina giuridica al 1/9/2014.

Quante domande possono essere presentate?

I docenti assunti entro il 2014/15 e che hanno superato il periodo di prova entro il 31/8/2015 possono chiedere contemporaneamente sia il trasferimento che il passaggio, se in possesso dell’abilitazione o idoneità richiesta ai fini dell’accesso al ruolo o alla classe di concorso richiesti.

In questo caso presenteranno una domanda per il trasferimento e tante domande quanti sono i passaggi richiesti. Rientreranno così sia nella fase B1 che B2 della mobilità. Tali domande saranno tutte presenti nella stessa sezione dei “docenti assunti entro il 2014/2015”.

I docenti della fase B3 dovranno presentare una domanda per l’assegnazione all’ambito nella provincia di assunzione e, se vorranno, potranno presentare ulteriore domanda per ambiti e province diverse rispetto a quella di assunzione. Le domande saranno in questo caso due e si rientrerà così sia nella fase B3 che nella fase D.

I docenti della fase C presenteranno un’unica domanda in cui dovranno scegliere fino a 100 ambiti e 100 province. In questo modo dovranno coprire tutto il territorio nazionale.

Quali domande sono obbligatorie e quali opzionali?

Per le fasi B1-B2 e per la fase D la domanda è facoltativa. Non esiste alcun obbligo in riferimento alla presentazione della domanda o eventualmente al numero degli ambiti o province da inserire nella stessa. Quindi il numero di ambiti o province va da 1 a 100 +100.

Per la fase B3: il docente deve presentare domanda per l’assegnazione all’ambito nella provincia di attuale assunzione. Se non lo fa quest’ultimo sarà assegnato d’ufficio. Se presenterà domanda, nel momento in cui accederà alla sezione “preferenze” troverà caricati tutti gli ambiti della provincia di attuale assunzione. Avrà solo la possibilità di ordinarli secondo preferenza.

Perla fase C: il docente non ha molte alternative. Dovrebbe indicare 100 ambiti e 100 province. Se non lo fa il sistema completerà automaticamente la domanda inserendo tutte le preferenze non espresse secondo l’ordine di vicinanza così da coprire tutto il territorio nazionale:

  • Se il docente ha inserito almeno una preferenza o comunque non ha completato l’intera domanda:

la domanda verrà compilata automaticamente a partire dalla provincia del primo ambito indicato secondo l’ordine di vicinanza e secondo il punteggio assegnato.

  • Se il docente non presenterà domanda:

il sistema lo trasferirà d’ufficio con punti 0 a partire dalla provincia di nomina secondo l’ordine di vicinanza.

Per la fasi B1 e B2 faranno parte del primo ambito anche le scuole che non contengono la mia classe di concorso?

Sì. Nel primo ambito indicato dal docente ci sarà la possibilità di visualizzare tutte le scuole contenute nell’ambito ordinate secondo i bollettini ufficiali. Il docente non potrà escluderne alcuna, ma avrà la possibilità di ordinarle secondo un ordine di preferenza. Le scuole dell’ambito saranno ovviamente riferite solo al proprio ordine e grado di scuola ma conterranno TUTTE le singole scuole dell’ambito, comprese quindi anche quelle in cui non è presente la propria classe di concorso.

NOTA BENE

  • Occhio alle precedenze…

Il docente che fruisce delle precedenze di cui all’art 13 (disabilità…assistenza…coniuge militare ecc.) dovrà stare attento a come inserire le preferenze nella domanda. Soprattutto il docente che rientra nella fase B1.

FASE B1: tale docente nel primo ambito indicato (e nell’ordine delle scuole che dovrà gestire) dovrà indicare per prime tutte le scuole del comune per cui si fruisce della precedenza (es. le scuole del comune di residenza per l’art 21 della legge 104/92…oppure le scuole del comune di residenza del figlio o del coniuge disabile nel caso di assistenza al disabile). Nel caso in cui nel primo ambito desiderato non ci siano tali scuole (pensiamo per esempio ai docenti del II grado per cui le scuole non sono presenti in tutti i comuni), bisognerà inserire l’ambito in cui esistano le scuole del comune viciniore.

Fasi B3-C-D: bisognerà inserire per primo l’ambito che contiene il comune per cui si fruisce della precedenza (o viciniore secondo quanto detto sopra). In questo caso infatti per tali docenti non c’è la possibilità di inserire l’ordine delle scuole ma solo la preferenza di “ambito”.

  • Gli allegati…

Rispetto alla FASE A gli allegati non si inseriranno direttamente al momento della compilazione della domanda dopo aver indicato le preferenze. Il docente li dovrà caricare prima nella sezione “Altri servizi” che si trova in alto a destra in istanze online all’interno del proprio profilo. L’ì troverà “gestione allegati” e avrà la possibilità di nominare e caricare l file (autocertificazioni o certificazioni nei casi previsti).

I docenti dovranno quindi inserirli prima di compilare la domanda e poi li caricheranno la momento della compilazione importandoli dallo storico.

Si precisa che tale operazione riguarderà anche i docenti che hanno già partecipato alla fase A e che quindi dovranno ricaricare nuovamente gli allegati se intendono partecipare alle altre fasi.

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