Come avverranno le prossime immissioni in ruolo?
La preoccupazione dei precari è sempre una: l’immissione in ruolo. 
Come verranno organizzate le nuove immissioni in ruolo? Molte voci, infondate per lo più, annunciano che saranno solo tramite concorso e che le GaE, Graduatorie ad Esaurimento, saranno cancellate. Tale affermazione non solo è priva di fondamento, ma addirittura a smentirla è la stessa legge 107/15 che prevede che il 50% dei precari da immettere in ruolo saranno individuati appunto dalle GaE, il restante 50% dai vincitori del concorso.
Il governo, parola dell’on. Coscia, non ha alcuna intenzione di rivedere la norma contenuta nel comma 109 lettera, alla lettera C:
“c) per l’assunzione del personale docente ed educativo, continua ad applicarsi l’articolo 399, comma 1, del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, fino a totale scorrimento delle relative graduatorie ad esaurimento; i soggetti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento del personale docente sono assunti, ai sensi delle ordinarie facolta’ assunzionali, nei ruoli di cui al comma 66, sono destinatari della proposta di incarico di cui ai commi da 79 a 82 ed esprimono, secondo l’ordine delle rispettive graduatorie, la preferenza per l’ambito territoriale di assunzione, ricompreso fra quelli della provincia in cui sono iscritti. Continua ad applicarsi, per le graduatorie ad esaurimento, l’articolo 1, comma 4-quinquies, del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009, n. 167. ”
Secondo l’on. Coscia solo l’ingresso in massa dei diplomati magistrale in GaE potrà spingere il governo a trovare altre soluzioni.
