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Bonus merito, come assegnare premi ai docenti: presidi individuano, ma no a tutti e no a un gruppo esiguo. Nota Miur

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FONTE: www.orizzontescuola.it

La legge 107/2015 ha istituito un apposito fondo da ripartire alle scuole per valorizzare la professione docente, attraverso l’assegnazione di una somma di denaro, definito bonus di merito.

L’individuazione dei criteri per l’attribuzione del bonus spetta al Comitato per la valutazione dei docenti. Il Miur con la nota del 19 aprile 2016 risponde ai quesiti su composizione e funzionamento del Comitato, e modalità di assegnazione del bonus.

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Composizione e funzionamento del Comitato: le sedute sono valide con la presenza della sola maggioranza dei suoi componenti effettivamente nominati (quorum strutturale), mentre per quanto attiene al quorum deliberativo vale quanto previsto in generale per gli Organi Collegiali “le deliberazioni sono adottate a maggioranza assoluta dei voti validamente espressi, salvo che disposizioni speciali prescrivano diversamente”.

Modalità di assegnazione del bonus. Il Comitato fissa i criteri per la valorizzazione della professionalità docente. Sarà il Dirigente ad individuare i destinatari del bonus, sulla base dei criteri espressi dal Comitato nonchè sulla base di una “motivata valutazione”.

inoltre è opportuno che venga attivato un coinvolgimento della comunità scolastica nel suo complesso. Il fondo dovrà essere utilizzato non attraverso una generica distribuzioe a tutti e nemmeno di converso attraverso la destinazione di un numero troppo esiguo di docenti.

Il Miur effettuerà un costante monitoraggio.

La nota del 19 aprile 2016

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