FONTE: www.orizzontescuola.it
Alcuni insegnanti in possesso di diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02, destinatari delle ordinanze favorevoli del Consiglio di Stato che hanno permesso loro l’inserimento nelle Graduatorie ad esaurimento e di conseguenza il diritto al ruolo, chiedono a quale fase della mobilità spetta loro partecipare.
I diplomati magistrale rivendicano il fatto che alcuni tra di loro, in base al punteggio, se l’inserimento in GaE e di conseguenza l’incarico a tempo indeterminato fosse stato assegnato nei tempi delle immissioni in ruolo, cioè luglio – agosto 2015 e non febbraio 2016, come accaduto, sarebbero rientrati nella fase 0 e non nei posti della fase C, come invece accaduto, perchè gli unici residui a conclusione delle operazioni.
Adesso il contratto di mobilità per il personale docente per l’a.s. 2016/17 ha posto tempi e soprattutto condizioni diverse a seconda della fase in cui si è stati immessi in ruolo. E la differenza tra i neoimmessi in ruolo in fase 0 (mobilità in provincia, su scuola) e la fase C (mobilità nazionale su ambiti territoriali) è abissale.
Naturalmente la questione dovrà essere dibattuta con i sindacalisti, ma ci sembra di poter dire che allo stato dei fatti non sia possibile dire “a me spettava il ruolo in quella fase”, qundi presento domanda di mobilità per quella fase, ma presentare la domanda sulla base della fase in cui effettivamente si è stati assunti. Altrimenti i numeri potrebbero non quadrare.
Chiediamo naturalmente agli interessati di chiedere anche agli uffici Scolastici, affinchè nel dubbio il quesito sia posto al Ministero.
