FONTE: www.orizzontescuola.it
Questo l’appello del CPS, il Coordinamento precari scuola Roma, che propone una ripresa della mobilitazione dei precari che potrebbe culminare in uno sciopero da effettuare in coincidenza col pronunciamento della Corte Costituzionale il prossimo 17 maggio.
La Corte Costituzionale sarà chiamata a pronunciarsi sulla reiterazione dei contratti a tempo determinato per i supplenti della scuola, ossia fornire la propria interpretazione sul contenuto della sentenza della Corte di Giustizia di Lussemburgo del 26 novembre 2014. Abuso contratti a tempo determinato supplenti: il 17 maggio 2016 si esprimerà la Corte Costituzionale ù
Da qui l’appello per uno sciopero unitario dei precari
- a favore del superamento del comma 131 della L 107 che obbliga a non assumere più il personale che ha superato i 36 mesi di servizio
- contro lo stravolgimento del testo unico di reclutamento
- per il diritto al lavoro, la continuità didattica, l’assunzione di tutti i precari
- la promozione con le lotte dei quesiti referendari, la pressione politica per una sentenza a favore del mondo del lavoro da parte della Corte Costituzionale il 17 maggio 2016.