Nell´anno scolastico 2016/2017, si legge nella nota, la mobilità è caratterizzata da due novità introdotte con la legge #BuonaScuola:
• la mobilità avviene tra ambiti territoriali, mentre sino ad oggi avveniva solo tra scuole;
• è prevista una fase “straordinaria”, su tutti i posti disponibili aperta a tutto il personale già di ruolo compreso quello assunto quest´anno a seguito del piano assunzionale della Buona Scuola.
Per quanto riguarda l´Iter, entro 30 dalla sottoscrizione del CCNI, il Ministero dell´Economia e il Dipartimento di Funzione Pubblica procederanno alla prevista certificazione; l´atto sarà trasmesso poi alla Corte dei Conti per la registrazione; le operazioni di mobilità inizieranno con la presentazione delle domande a metà marzo e si completeranno entro luglio. Ministero dell´Istruzione, dell´Università e della Ricerca.
Di seguito sono illustrati i punti chiave dell´accordo sottoscritto dalle altre organizzazioni sindacali, non dalla Gilda degli Insegnanti.
– Gli assunti entro l´anno scolastico 2014/2015 fanno domanda di mobilità tra scuole, all´interno della provincia di titolarità, altrimenti tra ambiti.
– Nel primo degli ambiti richiesti sono assegnati alle scuole, altrimenti potranno ricevere la proposta di incarico dal dirigente scolastico di una scuola di uno degli altri ambiti richiesti.
– Gli assunti nelle Fasi cosiddette Zero ed A del Piano di assunzioni della Buona Scuola avranno una sede definitiva nella provincia in cui hanno preso servizio.
– Ma possono fare domanda di mobilità territoriale, verso gli ambiti territoriali delle altre province, in subordine agli altri aspiranti.
– Gli assunti nelle Fasi cosiddette B e C della Buona Scuola, provenienti dal concorso, ottengono un ambito tra quelli della provincia in cui sono stati assunti.
– Ma possono fare domanda di mobilità territoriale, verso gli ambiti territoriali delle altre province, in subordine agli altri aspiranti.
– Gli assunti nelle Fasi B e C della Buona Scuola provenienti da graduatorie ad esaurimento partecipano alla mobilità tra tutti gli ambiti a livello nazionale.
Procedure, modalità e criteri attuativi, conclude la nota, saranno concordati a breve con le Organizzazioni Sindacali.NOTA INFORMATIVA