fbpx

Docenti neoimmessi: Criteri e valutazione del personale docente ed educativo in periodo di formazione e prova

1645

FONTE: www.professionistiscuola.itAi sensi del comma 117 della legge 107/2015 “Il personale docente ed educativo in periodo di formazione e di prova è sottoposto a valutazione da parte del dirigente scolastico, sentito il comitato per la valutazione istituito ai sensi dell’articolo 11 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, come sostituito dal comma 129 del presente articolo, sulla base dell’istruttoria di un docente al quale sono affidate dal dirigente scolastico le funzioni di tutor”.

promo-eipass-b2I tre soggetti deputati e richiamati nel comma per la valutazione del personale in periodo di formazione e prova hanno ciascuno di essi una funzione specifica:

 

  •  il dirigente scolastico, a cui spetta la valutazione finale;
  • il comitato di valutazione di cui all’art. 11 del d.lgs. 297/1994, a cui è rimessa l’espressione di un parere che ai sensi del comma 4 del articolo 13 del D.M. n.850 del 27/10/2015, è obbligatorio, ma non vincolante per il dirigente scolastico, che può discostarsene con atto motivato.

La procedura è dettagliatamente descritta all’interno dell’articolo 13 del D.M. n.850 del 27/10/2015 in cui vengono chiariti i diversi momenti e i relativi adempimenti connessi alla conclusione del processo valutativo, ai sensi del comma 2 del art.13: “il docente sostiene un colloquio innanzi al Comitato; il colloquio prende avvio dalla presentazione delle attività di insegnamento e formazione e della relativa documentazione contenuta nel portfolio professionale, consegnato preliminarmente al dirigente scolastico che lo trasmette al Comitato almeno cinque giorni prima della data fissata per il colloquio. L’assenza al colloquio, ove non motivata da impedimenti inderogabili, non preclude l’espressione del parere. Il rinvio del colloquio per impedimenti non derogabili è consentito una sola volta”.

Il dirigente scolastico, ai sensi dell’articolo 14 del D.M. n.850 del 27/10/2015, procede alla valutazione del personale in periodo di formazione e di prova  con particolare riferimento:

  • ai Criteri per la valutazione del personale docente in periodo di formazione e di prova (definiti all’art. 4)
  • al Bilancio di competenze, analisi dei bisogni formativi e obiettivi della formazione (specificati all’art. 5)
  • al parere del Comitato.

L’articolo 4 del d.m.850 del 27/10/2015 specifica nel dettaglio le finalità del periodo di formazione e di prova, all’interno del quale dovrà essere verificata la corretta padronanza degli standard professionali da parte del personale neoassunto, con specifico riferimento a:

dipl-spec-biennale– competenze culturali, disciplinari, didattiche e metodologiche;

– competenze relazionali, organizzative e gestionali;

– osservanza dei doveri connessi con lo status di dipendente pubblico e alla funzione docente;

– partecipazione alle attività formative e raggiungimento degli obiettivi previste dalle stesse.

Per la verifica delle competenze relazionali e organizzative sarà oggetto di valutazione l’attitudine collaborativa, di interazione con le famiglie, di capacità di affrontare situazioni complesse e dinamiche culturali e di partecipazione attiva e sostegno ai piani di miglioramento della scuola.

Con riferimento al terzo punto, il d.m. ha chiarito che i parametri sono contenuti sia all’interno codice di comportamento dei dipendenti pubblici adottato ai sensi dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e secondo le linee guida del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62

In caso di giudizio favorevole sul periodo di formazione e di prova, il dirigente scolastico emette provvedimento motivato di “conferma in ruolo” per il personale neoassunto; in caso di giudizio sfavorevole, il dirigente scolastico emette provvedimento motivato di ripetizione del periodo di formazione e di prova, indicando anche gli elementi di criticità emersi, individuando le forme di supporto formativo e di verifica del conseguimento degli standard richiesti ai fini della conferma in ruolo nell’anno scolastico successivo.

Invitiamo i docenti tutor ad unirsi al gruppo di studio Formazione Docenti 2015/16 che PSN ha creato per essere d’aiuto e supporto a tutti i docenti neoimmessi e ricordiamo lo spazio dedicato da PSN alla raccolta di materiali utili Link

Articoli correlati

Anno di prova neoimmessi: Bozza Bilancio Competenze e Piattaforma online da fine gennaio 2016

Anno di Prova: Attività da svolgere in presenza presso le scuole polo

Neoimmessi: il ruolo e le funzioni del tutor nell’anno di prova 2015/16

Anno di prova: valido anche periodo prima di assunzione, in arrivo deroghe sui 120 giorni

In questo articolo