FONTE: tecnicadellascuola.it
Secondo gli ultimi rumors il tavolo contrattuale sulla mobilità potrebbe riprendere nel giro di pochissimi giorni.
Sembrava calato il sipario sull’accordo di un’ipotesi di contratto di mobilità dopo l’ultimo incontro tra le parti. Infatti la situazione di stallo in cui il sindacato, in modo unitario, poneva come pregiudiziale ad un eventuale accordo il superamento della legge 107/2015 sugli ambiti e sulla chiamata diretta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici, vedeva l’Amministrazione imporre, come è normale che sia, l’applicare della legge sulla Buona Scuola. Dopo le fumate nere del 11 e 12 gennaio e dopo un incontro politico con il sottosegretario al Miur Davide Faraone, si tenta faticosamente di ripartire per vedere se ci sono ancora gli spazi per trovare un accordo. Infatti il Miur convoca i sindacati il prossimo 21 gennaio per riprendere la trattativa sulla mobilità del personale docente 2016/2017. Nel frattempo sembra che la macchina degli uffici scolastici regionali per costituire gli ambiti sia già in moto, dovrebbero essere 380 in tutt’Italia. Inoltre il Miur si è dato tempo per l’approvazione dell’ipotesi contratto fino alla fine del mese di gennaio. La domanda di mobilità per i docenti di ogni ordine e grado dovrebbe essere presentata entro la fine del mese di marzo a partire dall’inizio dello stesso mese.