Per il concorso docenti, secondo quanto riporta un’agenzia, c’è impegno da parte del Ministro Giannini ad avviare il concorso entro il 31 dicembre.
“Siamo in ritardo – ha detto il Ministro – perché l’iter è molto complesso. Mi impegno a chiudere entro il 31 dicembre. Stiamo parlando di 63.784 posti di insegnante con i quali andrà davvero a regime la Buona Scuola”.
Contemporaneamente in redazione sono giunte informazioni circa le prove d’esame. Infatti, sarebbe stata scongiurata la presenza di domande di carattere contenutistico all’interno del test d’ingresso che si terrà, come anticipato dalla nostra redazione, soltanto per i candidati di infanzia e primaria.
Invece, sempre secondo indiscrezioni, i contenuti potrebbero confluire nello scritto e lingua straniera e informatica all’orale.
Si tratta ancora di indiscrezioni, al Ministero si continua a lavorare contemporaneamente alla riforma delle classi di concorso.