Chi entrato in ruolo nella fasi B o C, se impegnato in supplenza annuale per l’anno scolastico 2015/2016, potrà assumere continuare la supplenza senza rinunciare alla assunzione in ruolo.
La regola è espressamente prevista dalla legge 107/2015 nel comma 99 dell’art.1 ed è stata confermata da successive note applicative. Quindi una volta accettata tramite istanze online la nomina in ruolo nella fase B, la cui scadenza è il prossimo 11 settembre alle ore 24:00, è consigliabile inviare una email con posta certificata all’USR di riferimento e per conoscenza all’ambito territoriale della provincia in cui si è convocati per la scelta della sede, per comunicare l’avvenuto contratto di supplenza annuale.
A tal proposito si consiglia di inviare nomina e contratto della supplenza annuale in corso. Questo assicura la nomina in ruolo giuridica e lo svolgimento dell’anno di prova presso la scuola di servizio. La nomina giuridica dal 1 settembre 2016 e l’impiego in una supplenza annuale, anche in altra provincia e a certe condizioni, dovrebbero permettere il superamento del periodo di prova.
Quali sono queste condizioni? Se le regole resteranno quelle degli anni passati, e sembrerebbe che rimangano tali, gli unici vincoli per l’espletamento regolare dell’anno di prova sono quelli di essere stati nominati fino almeno il 30 giugno, nel medesimo insegnamento o classe di concorso. Anche prestare servizio in insegnamenti affini a prescindere dal grado d’istruzione, consente lo svolgimento dell’anno di prova. Cosa si intende tecnicamente per insegnamenti affini?
Facciamo l’esempio di una docente abilitata in lingua inglese e specializzata sul sostegno, tale abilitazione e titolo di specializzazione le dà l’opportunità di entrare nelle graduatorie A245 e A345, di conseguenza la docente che è entrata in ruolo sul sostegno AD00 dalla A245 ed ha avuto incarico annuale su AD02 per effetto della A345, tecnicamente gli insegnamenti sono affini e potrà espletare l’anno di prova. Queste sono le regole che sono state attuate fino all’anno scolastico 2014/2015.
Quest’anno visto la straordinarietà del piano di assunzione, la Flc Cgil ha chiesto al Miur che venga meglio specificato il principio dell’affinità per garantire una più ampia possibilità ai docenti neo assunti, che, come noto, possono anche aver ottenuto assegnazioni su insegnamenti diversi da quelli nei quali hanno sempre lavorato.