Dai dati forniti dal Ministero sul numero di domande presentate, rispetto ai posti effettivamente disponibili nelle fasi B e C, è possibile fare delle considerazioni con i numeri ormai chiari.
Ricordiamo che il sistema, nella fase B, opera per punteggio più alto rispetto all’ordine di provincia
inserito. Per ogni provincia vengono esaminate le classi di concorso del candidato in base al punteggio ed eventualmente la preferenza su posti di sostegno. Per la fase C rimane invece ancora un mistero il sistema di calcolo con l’incognita di come verrà presa in considerazione la prima provincia espressa.
La prima considerazione da fare è che per alcuni ordini di scuola il numero di domande presentate è inferiore al numero di posti disponibili (es. A059).
Ma il dato che sicuramente salta all’occhio è quello relativo ai posti di sostegno.
Non c’è dubbio infatti sull’assunzione già in fase B di tutti i docenti che hanno un punteggio più alto, rispetto ad altri ordini di scuola, nell’infanzia sostegno, nella primaria sostegno, nel primo grado sostegno.
Il file infatti mostra chiaramente come i posti di sostegno in questi ordini di scuola siano superiori rispetto alle domande presentate.
- Infanzia: domande presentate 431 per 569 posti in fase B (rimarrebbero 138 posti al 31/8 non assegnati al ruolo e liberi per le supplenze);
- Primaria: domande presentate 2981 per 3118 posti in fase B (rimarrebbero 137 posti al 31/8 non assegnati al ruolo e liberi per le supplenze);
- I grado: domande presentata 1264 per 4660 posti in fase B (rimarrebbero 3396 posti al 31/8 non assegnati al ruolo e liberi per le supplenze).
Chi quindi per questi ordini di scuola ha inserito la priorità sul sostegno verrà assunto su tali posti.
Chi non ha inserito tale priorità verrà comunque assunto sul posto di sostegno se non c’è la disponibilità sul posto comune, con anche la conseguenza di lasciare liberi ulteriori posti rispetto al sostegno o alla classe di concorso in cui c’è già penuria di posti.
Prendiamo il caso della classe di concorso A059 e AD00 (SOS I grado) per i quali i posti disponibili sono di netto superiori alle domande presentate.
Se per esempio un docente di A059 in possesso del sostegno ha segnato nella domanda la priorità su quest’ultimo, dato il numero dei posti sull’AD00, che è di molto superiore rispetto alle domande presentate, è probabile che verrà assunto sul sostegno lasciando un ulteriore posto scoperto sulla A059. Stesso discorso se ha preferito che sia analizzata prima la classe di concorso rispetto al sostegno. In questo caso rimarrà un ulteriore posto libero sull’AD00.
Lo stesso discorso è da fare per infanzia e primaria sostegno per le quali verranno soddisfatte tutte le domande inviate.
Dal momento infatti che i posti comuni su tali ordini di scuola sono irrisori (20 sulla primaria) o pari a 0 (vedi infanzia) , chi ha il titolo di sostegno per infanzia e primaria verrà automaticamente assunto su tali posti indipendentemente se abbia indicato o meno la preferenza su posto di sostegno. Ammesso infatti che non si sia indicata la preferenza sul SOS, per ogni provincia il sistema valuterà prima il posto comune e poi quello di sostegno, quindi vista la disponibilità di posti anche qui tutti assunti.
Nota bene
Per quanto riguarda i posti di sostegno del I grado c’è in realtà un altro ragionamento da fare.
Bisogna infatti considerare tutti quei docenti che hanno maggior punteggio nelle classi di concorso di scuola superiore ma che hanno anche il titolo di sostegno nel I grado (es. chi ha oltre ad AD02 anche AD00).
Dal momento che per le scuole superiori i posti di sostegno in fase B sono solo 450, molti docenti del II grado che hanno anche il titolo di sostegno del I grado (ad esempio un docente con 100 punti sulla A051 e AD02 inserito anche per la A043 e AD00 con 30 pp.) saranno immessi in ruolo nella fase B nel sostegno del I grado non trovando posto in tale fase né nella propria classe di concorso, né nel sostegno del II grado.
Quindi è più che probabile che molti docenti del II grado andranno ad occupare in fase B numerosi posti dell’AD00.
Pertanto potrebbero rimanere molti meno posti di quei 3996 indicati.
Stesso discorso, anche se meno probabile, per i posti di sostegno di infanzia e primaria.
Posti di sostegno di II grado
Fermo restando che per infanzia SOS, primaria SOS e I grado SOS il tutto si esaurisce nella fase B, per il sostegno II grado si potrebbe avere un risvolto positivo in fase C.
Partiamo da un dato: in fase C non ci saranno posti di sostegno da attivare per gli ordini di scuola finora trattati: Infanzia non parteciperà alla fase C (fermo restando che comunque il sostegno verrà soddisfatto tutto nella fase B), ma non verranno attivati nella fase C neanche posti di sostegno primaria e per il I grado perché già tutti assegnati in fase B con addirittura dei posti che rimarranno liberi al 31/8.
Pertanto tutti i posti di sostegno della fase C saranno assegnati al II grado. Questo è un dato inconfutabile.
Per il II grado i candidati con punteggio più alto in possesso del titolo di sostegno sono 6104. Di questi 6104 450 saranno assunti nella fase B (se ovviamente non assunti su posto comune lasciando quindi liberi dei posti). Ne rimarrebbero 5654 a fronte dei 6446 già previsti per la fase C.
Dobbiamo inoltre ricordare che la mobilità sul sostegno (trasferimenti ma ormai anche le assegnazioni provvisorie) non avviene più con la distinzione fra aree, ma è una graduatoria unica.
Visto quindi già il numero di posti che non saranno assegnati sul sostegno negli altri ordini di scuola (circa 3671) per mancanza di aspiranti, più quelli che rimarranno liberi negli altri ordini di scuola posto comune (circa 10000 considerando fase B e C tolto il sostegno), sarebbe davvero un paradosso che sul sostegno II grado il Ministero e gli USR non facessero in modo di assumere tutti coloro che hanno il titolo di sostegno e indipendentemente a questo punto dell’area di appartenenza (AD01/AD02/AD03/AD04).
Sarebbe infatti imbarazzante “giustificare” di aver lasciato fuori qualcuno incrementando così il numero dei posti liberi rispetto già a quelli che comunque resteranno senza titolare.
Stando infatti ai numeri, di quei 6446 posti della fase C già 792 non saranno coperti per mancanza di aspiranti, senza considerare che qualcuno potrebbe anche essere assunto su posto comune oppure già assunto nella fase B su posti di sostegno di I grado (o anche infanzia e primaria se in possesso del titolo).