Per ottenere la A23 è necessario avere un titolo di specializzazione in L2, ma cos'è?
Con la neonata A23 per l’insegnamento dell’italiano L2 tutti i docenti, sopratutto coloro che hanno svolto un’esperienza nelle scuole estere – e tra questi ci siamo anche noi, dobbiamo ammetterlo – hanno iniziato a ricercare delle informazioni più precise in materia di requisiti e titoli di ammissione per il riconoscimento di questa nuova cdc. Il titolo di laurea interessa le materieletterarie e le lingue e la letteratura straniera, oltre alla nuova 
introduzione dei laboratori nella scuola dell’infanzia per cui sarà inclusa anche la laurea in Scienze della Formazione primaria, in aggiunta a un titolo di specializzazione per l’insegnamento dell’italiano agli stranieri, ma che cosa si intende esattamente? Abbiamo fatto una breve ricerca, che non ha lo scopo di essere esaustiva e/o di sostituirsi al Miur, che dirà l’ultima parola e farà i suoi chiarimenti in materia, sui possibili titoli di specializzazione pensando ai master di italiano L2 e di didattica della lingua italiana, alcuni anche con bandi aperti e con la possibilità di iscriversi.
Master in italiano L2 di I e II livello
Milano, Università cattolica, presente il master in didattica dell’Italiano L2 bandito dalla Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere in collaborazione con il Centro di Linguistica e il Servizio Linguistico di Ateneo. La durata è annuale; i destinatari sono laureati con magistrale o triennale. I master di II livello hanno invece una durata di 2 anni per un totale di 60 CFU e 1500 ore così ripartite, comprendendo un tirocinio di almeno 150 euro. Come si legge nel bando dell’Università di Milano e di Venezia, il master di italiano L2 permette insegnare italiano agli stranieri, diventare collaboratore o esperto linguistico presso i CLA, lettore di italiano lingua seconda negli Istituti italiani di Cultura, facilitatore linguistico. Master di I livello in didattica della Lingua e della Letteratura Italiana con il conseguimento del diploma. Sbocchi professionali insegnamento italiano L2 presso le istituzioni di ogni ordine e grado, mediatore culturale anche tramite il social web. Presso l’Università Cà Foscari di Venezia, in pubblicazione il master in didattica e promozione della lingua e cultura italiane a stranieri della durata annuale per complessive 600 ore di lezione e 30 ore stage. Altra tipologia di specializzazione/certificazione in italiano L2 è il master Ditals articolato in attività didattica e seminariale in presenza, attività laboratoriale on-line. Il docente dovrà sostenere un prova intermedia per il conseguimento dellaCertificazione Ditals I livello e una prova finale per la Certificazione Ditals di II livello, concludendo con la discussione di un progetto di tesi che può svolgersi anche in video conferenza. Le denominazioni Master in Didattica dell’italiano L2/LS: intercultura e mediazione indetto dal Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne. Quasi tutte le Università in collaborazione con i dipartimenti di lingua e materie letterarie offrono i propri corsi di formazione per l’insegnamento dell’Italiano L2, è possibile visitare il sito ufficiale della propria facoltà, tenendo presente i master sopra indicati, che da una prima lettura appaiono come quelli che offrono maggiori sbocchi occupazionali. Al momento però attendiamo chiarimenti dal Miur in materia di titoli dispecializzazione L2 per l’acquisizione della nuova classe di concorso. Se vuoi continuare a seguirci sul tema di ‘lavorare all’estero’ e ‘come insegnare italiano L2‘ clicca su ‘segui‘ e/o vota la news cliccando sulle cinque stelle in alto alla tua destra.
fonte: http://it.blastingnews.com/lavoro/
