Riportiamo le tabelle relative le immissioni in ruolo (ancora provvisorie) relative la prima tranche. Tale tabella è stata fornita dal MIUR ed è suddivisa prima per regione, poi per provincia e infine per classe di concorso. In calce all’articolo trovate il link per scaricarla.
Caratteristiche del piano di assunzioni
Le assunzioni “normali” previste per il 2015/2016 (turn-over e posti di sostegno stabilizzati) saranno effettuate entro il 31/08/2015 con le attuali regole: 50% alle GAE e 50% ai Concorsi (tutti). Si tratta di circa 21.880 posti dovuti al turn-over e di 14.747 di sostegno.
Dopo tale fase le graduatorie dei concorsi antecedenti quello del 2012 saranno soppresse.
Successivamente su tutti i posti disponibili in organico di diritto non coperti dalle assunzioni “normali” (si tratta di 10.849 posti liberi già negli anni precedenti a cui si aggiungono tutti quelli non assegnati con le “normali” assunzioni) e sui posti dell’organico aggiuntivo (55.258 tra comuni e sostegno) si procederà alle assunzioni del piano straordinario.
Saranno destinatari delle proposte di assunzione del piano straordinario gli inclusi a pieno titolo nelle GAE e nelle graduatorie dei concorsi del 2012 (compresi gli idonei).
Queste ulteriori assunzioni avverranno in tre fasi, tutte con decorrenza giuridica 1/9/2015. In una prima fase si assumerà su tutti i posti vacanti di organico di diritto rimasti liberi con le attuali procedure nella provincia/regione di inclusione (50% alle GAE e 50% al Concorso). Ai docenti assunti in questa fase sarà assegnata una sede provvisoria. La sede definitiva sarà assegnata con la mobilità 2016/2017.
Nelle due fasi successive si assumerà sui posti dell’organico di diritto non assegnati nella prima fase (per carenza di aspiranti) e sui posti dell’organico aggiuntivo. Tutti gli aspiranti interessati potranno scegliere, in ordine di priorità, tutte le province e optare tra posto comune e sostegno (se specializzati). Gli assunti in queste due fasi avranno una sede provvisoria e con la mobilità 2016/2017 potranno chiedere il trasferimento negli ambiti territoriali a livello nazionale (ma senza avere più una titolarità sede).
Gli inclusi nelle GAE che non dovessero essere assunti nelle varie fasi (per carenza di posti) restano in graduatoria e negli anni successivi potranno essere assunti sul 50% dei contingenti provinciali.
Procedure previste per le assunzioni
Assunzioni “normali” entro il 31/08/2015
Soggetti interessati: gli inclusi a pieno titolo nelle GAE e nelle graduatorie dei concorsi sia 2012 che precedenti.
I posti disponibili sono 21.880 posti dovuti al turn-over e di 14.747 di sostegno stabilizzato (Art. 15 DL 104/2013)
Le assunzioni avvengono con le attuali regole quindi con la possibilità di opzione tra le diverse proposte e tra sostegno e posto comune
Assunzioni del piano straordinario
Soggetti interessati. Gli inclusi a pieno titolo nelle GAE e nelle graduatorie dei concorsi 2012 (compresi gli idonei) che non siano già di ruolo come docenti nella scuola statale.
I posti disponibili sono quelli liberi dell’organico di diritto: 10.849 (posti liberi già negli anni precedenti) a cui si aggiungono tutti quelli non assegnati con le “normali” assunzioni (vedi punto 1)
Queste assunzioni avvengono in 3 fasi:
nei limiti dei posti liberi nell’organico di diritto i destinatari vengono assunti nella loro provincia (o provincia della regione per il concorso) entro il 15/9/2015 con decorrenza giuridica ed economica, con le attuali procedure (50% e 50%)
quelli che non trovano posto nella fase a) vengono assegnati successivamente a domanda sui posti di O.D. rimasti liberi dopo la fase a) nelle varie province a livello nazionale indicate a domanda ed assunti con decorrenza giuridica 1/9/2015
quelli che non trovano posto neppure nella fase b) vengono assegnati all’organico aggiuntivo delle varie province a livello nazionale (sempre in base alla stessa domanda) ed assunti con decorrenza giuridica 1/9/2015
Come si sceglie dove e per quale insegnamento essere assunti:
Per ognuna delle fasi b) e c) è prevista la possibilità di scegliere, con procedura informatica, l’ordine di priorità tra tutte le province ed optare tra posto comune o sostegno (se specializzati). Se si è inclusi sia nella graduatoria del Concorso che nelle GAE, si dovrà scegliere per quale delle due si preferisce concorrere all’assunzione.
Come si procede alle assunzioni nelle fasi b) e c)
L’ordine di assegnazione avviene, sulla base del punteggio posseduto nelle varie graduatorie, in base all’ordine di priorità delle province indicate e nell’ambito di ciascuna provincia nell’ordine della tipologia di posto a cui si è data la priorità.
In tutte le fasi, gli inclusi nelle graduatorie dei concorsi precedono gli inclusi nelle GAE.
Assegnazione della sede di servizio per 2015/2016
Per gli assunti nella fase “normale” e nella fase a) del piano straordinario, viene assegnata la titolarità nella provincia di assunzione e una sede provvisoria.
Per le fasi b) e c) viene assegnata una sede in via provvisoria (senza alcuna titolarità) al termine di ciascuna delle due fasi.
La decorrenza economica è dal momento del raggiungimento della sede assegnata.
Se al momento dell’assegnazione della sede si ha già in corso una supplenza annuale o fino al termine dell’attività didattica (non temporanea) la sede sarà raggiunta al termine del contratto, ovvero dal 1/9/2016 per le annuali e 1/7/2016 (o dopo gli esami di stato) per quelle fino al termine dell’attività didattica.
Assegnazione della sede e mobilità per il 2016/2017
Gli assunti nel 2015/2016 nella fase “normale” e nella fase a) del piano straordinario potranno chiedere la sede definitiva, assumendo una titolarità di scuola al pari di chi è già di ruolo, nella provincia di assunzione (vedi comma 73).
È prevista una mobilità straordinaria (ma solo da ambito territoriale ad ambito territoriale) di tutti gli assunti entro il 2014/2015, anche in deroga al vincolo triennale, su tutti i posti vacanti dell’organico dell’autonomia, inclusi quelli provvisoriamente assegnati agli aspiranti inclusi nelle GAE nelle fasi b) e c).
Coloro che sono stati assunti nelle fasi b) e c) concorrono, successivamente a quelli assunti entro il 2014/2015, all’assegnazione della titolarità per uno degli ambiti territoriali a livello nazionale.