In riferimetno alla nota del 30 giugno scorso, il Ministero dell’Istruzione con altra nota prot.19621 ha inteso fare chiarezza “a suo modo”, in ordine alla possibilità di inserimento con riserva in gae dei ricorrenti.
Contraddicendosi in maniera palese, e su detto aspetto il nostro ufficio legale sta già valutando la possibilità di intraprendere azioni a tutela dei docenti ricorrenti, il Miur ha evidenziato che restano ferme le indicazioni a suo tempo già rese, nel senso che gli uffici territoriali dovranno procedere all’inserimento a pieno titolo nelle gae solo in favore dei docenti destinatari di sentenza definitiva, e con riserva in favore dei destinatari di provvedimenti cautelari favorevoli, con ciò smentendo, di fatto, quanto chiaramente affermato nella nota del 30 giugno.
Nonostante l’atteggiamento a dir poco contraddittorio dell’amministrazione, vi invitiamo comunque ad inoltrare le istanze di inserimento con riserva in gae ai sensi della nota del 30 giugno, anche per poter rappresentare detta circostanza nei vari giudizi pendenti.