Il 23 febbraio 2015 Miur e sindacati hanno firmato il Contratto sulla mobilità del personale docente e Ata, per l’anno scolastico 2015/16. Le domande vanno presentate tramite Istanze on line.
Date presentazione domande
Docenti dal 26 febbraio al 16 marzo 2015
Personale Ata: dal 18 marzo al 15 aprile 2015
La UIL ci comunica Gli unici elementi di novità rispetto al testo precedente riguardano i riferimenti alle statizzazioni di alcune scuole (Enna e Bologna), l’area unica di sostegno nella scuola secondaria di secondo grado. E’ stata inoltre recepita la riorganizzazione dei Centri territoriali per l’educazione degli adulti nei CPIA. La mobilità verso i CPIA e’ stata regolamentata all’art. 47 del contratto e riguarda solo il profilo del DSGA. Per ora non cambia nulla per il restante personale, sia Ata che docente, che mantiene la titolarità nei rispettivi CTP.
Invariate invece le tabelle di valutazione dei titoli, limitandosi ad introdurre alcuni elementi di chiarezza nelle relative note:
- riconoscimento della maturazione del punteggio per il servizio pre ruolo per il personale che fruisce del congedo biennale per l’assistenza ai familiari con grave disabilità (art. 5 del D.Lvo 151/2001);
- il periodo di frequenza dei corsi di “dottorato di ricerca”, ai fini della continuità di servizio, non va valutato né nella scuola, né nel comune.
- In applicazione di quanto disposto dal Consiglio di Stato, è stato stabilito che anche per il passaggio nei ruoli della scuola dell’infanzia conservano valore abilitante all’insegnamento i titoli di studio conseguiti entro l’anno scolastico 2001/02.
Riapertura per novità introdotte dalla buona scuola?
Al comma 4 dell’art. 1 e’ stata prevista la possibilità di riapertura della trattativa in presenza di interventi normativi che dovessero avere effetti sulla mobilità.
Per le scuole di ogni ordine e grado, le domande di trasferimento, di passaggio di cattedra e di ruolo del personale docente nonché le domande di mobilità del personale Ata devono essere compilate su Istanze on line (ecco la guida per l’iscrizione)
Il sindacato CISL, in accordo con le altre sigle sindacali ha prontamente criticato lo scadenzario: la ristrettezza dei tempi, che l’Amministrazione collega alla necessità di avviare in tempo utile le procedure del piano di assunzioni, lascia fortemente perplessi soprattutto alla luce delle pregresse esperienze, nelle quali il sistema di gestione on line delle domande si è rivelato tutt’altro che impeccabile quanto ad accessibilità e regolarità di funzionamento.
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