Il Tribunale del Lavoro di Roma, ha accolto 50 ricorsi di insegnanti precari della scuola
Il Tribunale del Lavoro romano ha dichiarato l’illegittimità dei contratti a termine quando superano complessivamente i 36 mesi ed ha condannato il Ministero dell’Istruzione a pagare 12 mensilità in via equitativa.
E’ un’importante vittoria, poiché proviene da uno dei principali Tribunali del Lavoro nazionali e, oltre alle 12 mensilità, paragona finalmente l’importanza del lavoro dei precari a quella di coloro che hanno il contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Non da ultimo, il Ministero è stato condannato, in una bella e lunga sentenza del Giudice Pagliarini, anche alle spese legali.
Ora si auspica che il Ministero decida di affrontare almeno questa situazione, sanando la posizione di mille ricorrenti i cui ricorsi sono in via di definizione, senza ulteriori aggravi economici per lo Stato”.
Dunque, i Tribunali mantengono ancora un orientamento differente di fronte alle richieste dei precari. Da un lato infatti ci sono le decisioni di stabilizzazione, con diritto agli scatti di anzianità e ricostruzione di carriera, dall’altro le sentenze di risarcimento. In attesa del 23 giugno 2015, quando a pronunciarsi sarà la Corte Costituzionale nonchè le decisioni che potranno provenire dal mondo politico.
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