In Redazione, dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea, riceviamo quotidianamente centinaia di e-mail come questa che abbiamo deciso di pubblicare. I precari di seconda fascia rivendicano gli stessi diritti di quelli delle GaE e quelli della terza fascia idem. Non v’è dubbio che il governo anche a questi lavoratori della scuola deve delle risposte.
Salve, ho letto della sentenza della Corte europea in merito ai precari delle GaE e dei cui esiti positivi, molti sindacati si vantano di avere avuto un ruolo decisivo. Io mi complimento con tutti quelli che stanno dalla parte dei lavoratori e ne tutelano i diritti.
Ora molti sindacati si occuperanno di seguire gli iter previsti perchè lo Sato Italiano riconosca il servizio prestato dai precari (36 mesi) e dunque assuma in ruolo un numero che non è ben precisato di candidati (dai 15.000 del Miur, ai 250.000 secondo alcuni sindacati.
Vorrei sapere invece per noi comuni abilitati con TFA primo ciclo, inseriti finalmente, dopo più di un anno dal conseguimento dell’Abilitazione (Luglio 2013), nelle Graduatorie di Istituto e in seconda fascia, quale sarà il destino. Il ministro Giannini ha detto che il Miur, assumendo 150.000 candidati inseriti nelle Gae, il 1 Settembre 2015, decide di mettere fine al precariato nella scuola e che successivamente sarà possibile entrare in ruolo solo mediante concorso a cattedra, azzerando così il precariato. Ma noi Abilitati con TFA ordinario Primo Ciclo, percorso attivato tenendo conto delle esigenze di personale docente che il Miur aveva previsto, siamo già
precari che esistiamo, non siamo ancora in formazione.
Il nostro percorso per diventare insegnanti, mediante concorso ad esami per acccedere al TFA Ordinario Primo Ciclo, lo abbiamo terminato dal momento che abbiamo discusso la tesi finale dell’Abilitazione e abbiamo conseguito il titolo. Ora se la Giannini vuole mettersi dalla nostra parte deve essere sincera e dire che è vero che con le 150.000 assunzioni dalle GaE, saranno messi in ruolo tutti i precari, ma deve precisare che si tratta solo di una parte di essi, gli altri che per volontà del Miur ci siamo Abilitati con TFA ordinario primo e secondo ciclo, PAS e altri, ESISTIAMO siamo già precari e stanchi di dover rifare concorsi che confermino la nostra capacità di insegnare, perchè lo abbiamo già dimostrato, durante il TFA, appunto Tirocinio Formativo Attivo e molti di noi anche con poco o tanto servizio prestato nelle scuole Statali Italiane come docenti di terza fascia, comunque per lo Stato Italiano siamo stati dichiarati Abilitati all’Insegnamento. Si parla del concorso a cattedra, forse nel 2015, ma per 40.000 concorrenti; e gli altri dopo sacrifici, studio, tasse, concorsi, servizi prestati che faranno? Spero che i Sindacati si dividano un po’ i compiti anche loro e che non stiano tutti sul carro dei vincitori, perchè ci siamo anche noi!
ABILITATA TFA ORDINARIO PRIMO CICLO Seconda Fascia Graduatorie di Istituto.
