Riportiamo su informazionescuola.it la nota relativa all’organizzazione e avvio dei corsi metodologico-didattici CLIL di cui al DM 351/2014. I destinatari dei corsi – scrive la UIL Scuola nel report – a carattere metodologico saranno 2.700 distribuiti in 108 corsi, di cui 67 già previsti e 41 di nuova istituzione, con 25 corsisti ciascuno.
Una università, da individuare con bando per ciascun ufficio scolastico regionale, dovrà convenzionarsi con la scuola centro di spesa.
Anche la partenza di questi corsi e’ fissata per gennaio 2015.
Pur apprezzando l’impegno a recuperare rallentamenti ed ostacoli, la UIL rileva che per dare certezza del diritto alla formazione degli studenti fondata sui documenti programmatici del secondo ciclo occorrono sforzi maggiori.
L’obiettivo è raggiungere almeno in tempi brevi la metà del fabbisogno complessivo calcolato in 18.000 docenti.
In calce all’articolo trovate il link per scaricare per intero la nota.
MIUR – Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
AOODGPER – Direzione Generale Personale della Scuola
REGISTRO UFFICIALE
Prot. n. 0017849 – 01/12/2014 – USCITA
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDl
e, p.c., Al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Al Direttore Generale per le risorse umane e finanziarie
SEDE
OGGETTO: Organizzazione e avvio dei corsi metodologico-didattici CLIL di cui al DM 351/2014.
Con riferimento al DM 351/2014 relativo ai corsi metodologico-didattici per l’insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera con metodologia CUL, si comunicano le azioni da porre in essere da parte degli Uffici Scolastici Regionali per attivare e realizzare i corsi.
Detti corsi si caratterizzano come “Corsi di perfezionamento di 20 crediti CFlT’ da realizzarsi presso strutture universitarie (cfr. Decreto Direttoriale del Personale Scolastico n. 6 del 16 aprile 2012).
Le indicazioni di seguito riportare sono fomite per uniformare le procedure e consentire l’attivazione dei corsi previsti dal D.M. 351/2014 e per i quali è stata determinata la ripartizione regionale delle risorse finanziarie e sono state fomite indicazioni organizzative con decreto AOODPIT prot. n. 956 del l dicembre 2014 che si trasmette con la presente circolare (Allegato 1).
I. I destinatari, criteri di individuazione
I corsi sono destinati prioritariamente ai docenti che nel corrente anno scolastico insegnano:
1. negli Istituti Tecnici una disciplina di indirizzo del Vanno;
2. una disciplina non linguistica nel Vanno dei Licei e nei Licei linguistici nel III, IV e V anno.
I Dirigenti scolastici degli Istituti Tecnici e dei Licei possono candidare ai corsi metodologici i docenti del proprio Istituto, indicati nei punti 1. e 2., che abbiano:
a) frequentato il percorso linguistico previsto dai decreti in oggetto e raggiunto una competenza linguistica pari o superiore al livello B2 del QCER attestata dal soggetto erogatore del corso;
b) acquisito una competenza linguistica pari o superiore allivello B2 del QCER certificata da un Ente riconosciuto dal Decreto Direttoriale Pro t. n. AOODGAlII0899 del 12/07/2012 e successivi decreti della Direzione Generale per gli Affari Internazionali;
c) frequentato altri corsi organizzati da INDIRE o dalla Rete dei Licei Linguistici e raggiunto una competenza linguistica pari o superiore al livello B2 del QCER attestata.
dal soggetto erogatore del corso.
Le indicazioni sulle modalità per le candidature dei docenti ai corsi e le relative iscrizioni devono essere effettuate sul sito web wVvw.miurambientelingu~.it (Allegato 2). Tale piattaforma operativa da febbraio 2014 è già stata utilizzata per le attività relative allo svolgimento dei corsi linguistici di cui al Decreto Direttoriale n.89/2013.
II. Modalità organizzative
Per consentire alla Direzione generale per le risorse umane e finanziarie di impegnare i fondi di cui all’art .: 5 comma 1 lettera a) del D.M.351/2014, è necessario che gli Uffici Scolastici Regionali individuino e comunichino, entro e non oltre il 15 dicembre 2014, all’indirizzo di posta elettronica formazione.scuola@istruzione.it di questa Direzione Generale, le istituzioni scolastiche selezionate.
Le candidature delle Istituzioni scolastiche saranno valutate e selezionate da Commissioni nominate dai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali. La valutazione, come indicato nel D.M.351/2014, prevede un punteggio massimo di 100punti nel rispetto dei seguenti criteri:
a) adeguatezza della proposta alle specifiche del progetto formativo (massimo 40 punti);
b) efficacia nella gestione di precedenti progetti formativi in favore di personale scolastico con particolare riferimento alla formazione linguistica elo metodologica CLIL (massimo 30 punti);
c) qualità e fruibilità dei materiali che verranno prodotti nel corso delle iniziative formative dai corsisti, e che le istituzioni o reti si impegnano a divulgare nell’ambito del progetto (massimo 30 punti).
Le SS.LL., comprendendo la necessità di dare avvio ai corsi entro il mese di gennaio 2015 e nello spirito di collaborazione che non è mai venuto meno, sono pregate di:
• definire gli elenchi dei docenti ammessi ai corsi metodologico-didattici in base ai dati inseriti nella piattaforma www.miurambientelingue.it;
• coordinare l’offerta formativa delle Istituzioni scolastiche affidatarie dei finanziamenti, distribuendo i docenti nei corsi metodologici autorizzati ai sensi del D.M. 351/2014;
• individuare tempestivamente, tramite AVVISO PUBBLICO, a livello regionale, le università che erogheranno i corsi.
III. Soggetti erogatori dei corsi metodologico-didattici Attesa la specificità della formazione metodologico-didattica che, ai sensi dell’ art. 5 del citato Decreto DGPER n. 6 del 16/4/2012, può essere realizzata esclusivamente da strutture universitarie in possesso dei requisiti di cui all’art. 3, comma 3 del DM 30 settembre 2011, l’Ufficio Scolastico Regionale, avrà cura di nominare una commissione per l’individuazione delle Università del territorio a cui affidare i corsi.
Le Università affidatarie dei corsi possono essere scelte tra quelle:
• selezionate da INDIRE, con bando nazionale n. 211 del 26 giugno 2012, per lo svolgimento dei corsi metodologico-didattici (Allegato 3);
• indicate nel DM n. 142 del 21 febbraio 2014;
• presenti a livello regionale, non inserite negli elenchi ai punti a. e b, rispondenti ai requisiti richiesti dal DM 30 settembre 2011.
Le Università devono essere inoltre in possesso dei seguenti requisiti:
• direzione dei corsi affidata a un professore universitario di I o II fascia, che abbia nel proprio curriculum competenze specifiche sulla metodologia CLIL in ambito linguistico, metalinguistico o didattico;
• attività formative affidate a docenti universitari di discipline linguistiche e glottodidattiche, a docenti universitari di settori. scientifico-disciplinari delle discipline da veicolare competenti nella lingua straniera, a docenti di scuola secondaria di secondo grado ovvero esperti esterni con comprovata esperienza nella metodologia CLIL;
• proposta didattica conforme ai contenuti della Tabella dell’ Allegato B del DD n.6/2012.
Le strutture universitarie interessate dovranno pertanto presentare una proposta didattica che definisca ruoli e responsabilità dei soggetti che partecipano alla formazione nonché le modalità di attuazione.
I criteri per l’individuazione delle Università dovranno tener conto:
• delle esperienze pregresse in ambito CLIL;
• delle attività di formazione e di ricerca in ambito CLIL;
• delle pubblicazioni in ambito CLIL del personale della struttura;
• della disponibilità a creare rete con altre strutture al fine di qualificare l’offerta;
• della dimensione territoriale di riferimento della proposta;
• delle discipline e i relativi Settori Scientifico-Disciplinari che costituiranno oggetto della formazione CLIL;
• delle sinergie che si prevede di instaurare con altre strutture.
La decisione finale sarà adottata tenendo conto prevalentemente dei seguenti criteri:
• capacità operativa dell’Università;
• esigenze territoriali. La commissione terrà conto del numero dei corsi attivabili a livello territoriale e delle necessità correlate ai bisogni formativi relativi ai settori scientifici disciplinari ed alle lingue prescelte.
IV. Finanziamento dei corsi Il finanziamento dei corsi metodo logico-didattici di cui al D.M. 351/2014, in considerazione delle motivazioni documentate dalle Università, è fissato in €. 12.000 per ciascun corso.