Lo ha tenuto a specificare il titolare del Miur parlando del progetto la ‘Buona scuola’, da considerare anche come “un grande piano occupazionale”: le immissioni in ruolo saranno realtà il 1° settembre 2015 e non occorre alcun provvedimento legislativo, visto che il passaggio è ribaltato grazie ai tre miliardi previsti dalla Legge di Stabilità.