Professionisti Scuola in esclusiva ha realizzato una tabella riepilogativa sugli organici della scuola dell’Infanzia confrontando i dati del 2014-5 con quelli del 2013-4.
E’ ora possibile grazie a PSN, verificare la bontà o meno della scelta effettuata da chi nell’aggiornamento delle Gaeper la scuola dell’Infanzia ha deciso di cambiare provincia o meno. I posti disponibili per questo prossimo anno scolastico, secondo quanto elaborato da Flc-cgl su dati Miur, sono 4.767posti di cui 3.307 su posto comune e 1.460 su sostegno.
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Rispetto allo scorso anno le disponibilità su posto comune sono aumentate di 656 unità e quelle sul sostegno di 859 cattedre, per un incremento complessivo di 1.515 posti distributi molto diversamente sulle province.
Nel dettaglio, maggiori incrementi sui posti comuni nelle seguenti province:
Milano +95
Torino +41
Modena +41
Roma +38
Udine +35
Mantova +31
Pavia +30
Firenze +29
Bologna +28
Diminuiscono invece le disponibilità per poche province ma per alcune di esse con decrementi importanti:
Napoli -20
Alessandria -20
Frosinone -14
Su posti di sostegno invece incrementi maggiori per le seguenti province:
Roma +116
Milano +91
Bari +36
Torino +29
Ancona +27
Cuneo +23
Chieti +21
Firenze +21
Catania +20
Complessivamente, sul totale dei posti, nel confronto tra gli organici dello scorso anno e del prossimo anno scolastico lievi cali per diverse province delle regioni meridionali di Calabria, Sicilia, Puglia, Campania (solo Napoli con -5 posti) e Sardegna. L’unica provincia a perdere posti in modo consistente è invece Alessandria con -27 disponibilità in controtendenza con quanto accade per la regione Piemonte.
A livello regionale, infine, sempre complessivamente, incrementi per quasi tutte le regioni con i maggiori incrementi per
Lombardia +311
Lazio +202
Emila Romagna +200
Piemonte +164
Toscana +145
Unica regione a perdere posti complessivamente è la Calabria con -10 disponibilità. Incrementi poco significativi invece per Campania (+7) e Basilicata (+8).
Nel file elaborato da Professionisti Scuola è possibile visualizzare il dettaglio della situazione per ciascuna provincia e regione.