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Graduatorie di istituto: tutti i modelli di domanda vanno presentati ad un’unica scuola capofila

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tecnicadellascuolaSpieghiamo cosa si intende per “scuola capofila” e quale importanza riveste nella procedura di aggiornamento delle graduatorie di istituto triennio 2014/16. Scadenza per la presentazione delle domande di II e/o III fascia: 23 giugno 2014.

banner_corso_limChi si iscrive alle graduatorie di istituto di II e/o III fascia deve compilare il modello o i modelli di domanda (A/1, A/2, A/2bis e presentarli entro il 23 giugno 2014 alla scuola capofila.

La scuola capofila è dunque quella che gestirà la domanda o le domande dell’aspirante. (art. 7 del dm n. 353 del 22 maggio 2014).

Questa istituzione scolastica deve essere indicata per prima nell’elenco delle scuole del modello B, quando sarà possibile compilarlo su Istanze on line (vedi nota Miur del 30 maggio 2014)

La scuola capofila deve ricevere tutte le domande cartacee dell’aspirante in un unico plico. Come presentare la domanda. Scuole chiuse il 18, 19, 23 giugno.

Nel caso di aspiranti all’insegnamento in più settori scolastici, la scuola capofila deve appartenere al tipo di istituzione scolastica superiore (pertanto chi si iscrive per infanzia e primaria modello A/1 + secondaria modello A/2 deve presentare le due domande necessariamente ad una scuola secondaria. Particolare attenzione anche per chi presenta domanda per infanzia/primaria modello A/1 + personale educativo modello A/2, la scuola capofila deve essere quella di ordine più alto).

Gli aspiranti ad insegnamenti esclusivamente nella scuola dell’infanzia e/o primaria possono considerare a tal fine, di pari grado, i circoli didattici e gli istituti comprensivi e pertanto possono indicare, per primi, anche circoli didattici.

Le istituzioni scolastiche a cui inviare i modelli di domanda e/o il modello B di scelta delle istituzioni scolastiche possono essere:
– circoli didattici (terzo e quarto carattere uguali a EE);
– istituti comprensivi (terzo e quarto carattere uguali a IC);
– istituti d’istruzione secondaria di primo grado (terzo e quarto carattere uguali a MM);
– istituti d’istruzione secondaria superiore (terzo e quarto carattere uguali a IS);
– istituzioni educative (terzo e quarto carattere uguali a VC per i convitti e VE per gli educandati);
– istituti d’istruzione secondaria di secondo grado (terzo e quarto carattere diversi dai precedenti).

L’aspirante che richiede l’inclusione nelle graduatorie speciali, deve tassativamente inviare il modello di domanda alle scuole speciali.

Chi era già iscritto nelle precedenti GI e rinnova l’iscrizione nella stessa provincia, può scegliere una scuola capofila anche diversa da quella indicata nei precedenti aggiornamenti.

Attenzione: presentare la domanda in più istituzioni scolastiche della stessa provincia o di province diverse può essere motivo di esclusione. 

Attenzione: il modello B da compilare sarà esclusivamente uno, per tutte le classi di concorso/posti di insegnamenti ai quali si accede.

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