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AGGIORNAMENTO GRADUATORIE DI ISTITUTO – IL MINISTRO FIRMA IL DECRETO E I SINDACATI LO DIFFIDANO

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Il governo Renzi ha deciso di procedere senza considerare i sindacati, il ministro Giannini in linea con il suo premier firma il decreto che riapre ed aggiorna le graduatorie di istituto senza neanche prendere in considerazione il parere dei sindacati, il risultato è che sta crescendo l’indignazione e iniziano a fioccare le diffide come quella della Cisl scuola che riportiamo qui di seguito.

SEGRETERIA GENERALE
00153 Roma – Via A. Bargoni, 8 – Tel. 06/58.31.0923 – Fax 06/58.320944
Prot. 469 Roma 7 maggio 2014

Al Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Sen. Stefania Giannini Al Capo di Gabinetto Dott. Alessandro Fusacchia Al Capo Dipartimento per l’Istruzione Dott. Luciano Chiappetta
OGGETTO: Aggiornamento graduatorie di istituto – Diffida
Dopo i due incontri per l’informativa alle Organizzazioni sindacali sull’aggiornamento delle graduatorie d’istituto, durante i quali non sono stati resi disponibili i documenti relativi ai provvedimenti in esame e sono state fornite unicamente anticipazioni non prive peraltro di ambiguità e contraddizioni, mentre si attendeva l’ulteriore incontro concordato per la gior-nata di domani, 8 maggio, apprendiamo dal sito del MIUR l’avvenuta firma del decreto mi-nisteriale, i cui contenuti risultano in evidente contrasto con le norme di legge e di regola-mento vigenti. Alla luce di quanto sopra, la CISL Scuola

DENUNCIA
 un modo di procedere segnato da incoerenza e approssimazione in una materia deli-cata, che alimenta conflittualità e disorientamento tra il personale interessato;  una palese violazione delle corrette relazioni sindacali per la mancanza di adeguato confronto preventivo.
Ciò premesso,

DIFFIDA
dall’assumere provvedimenti che si pongono in contrasto col quadro normativo vigente e disposti in assenza dei passaggi procedurali necessari a legittimarne i contenuti; tutto ciò non potrà che determinare un diffuso contenzioso, con inevitabili ripercussioni anche sul corretto avvio dell’anno scolastico.
Il Segretario Generale

 
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