Vi riportiamo di seguito il messaggio che la segreteria nazionale della CISL Scuola ha inviato alle proprie strutture territoriali: a seguito delle indicazioni applicative fornite dal Dipartimento della Funzione pubblica con la circolare n. 2/2014, continuano a pervenire segnalazioni relative ai comportamenti di alcuni dirigenti scolastici in ordine alle modalità di giustificazione delle assenze per visite specialistiche.
L’interpretazione fornita dalla circolare in questione, è viziata di eccesso di rigidità e viola il diritto alla tutela della salute del personale della scuola. Considerato che si tratta di una forte ingerenza sulle prerogative contrattuali e che la sede idonea per affrontare tali tematiche è quella dei tavoli di rinnovo del CCNL, sino ad allora, al fine di tutelare quanti potrebbero essere particolarmente lesi dall’adozione di tale interpretazione da parte dell’amministrazione, la strada non può che essere quella della vertenza legale.