Secondo quanto sta emergendo in queste ore, tra il 2014/2015 e il 2015/2016 le scuole della Sicilia vedranno l’arrivo di circa 1.200 nuovi inserimenti. Il primo step verrà compiuto già nel corso del prossimo mese di settembre, con 747 immissioni in ruolo; successivamente, 498 posti nel settembre 2015, a completamento dell’inserimento di 1.245 assunzioni a tempo indeterminato.
Il merito di questo futuro allargamento della platea del personale delle scuole è del “vecchio” decreto scuolavarato dal governo Letta, che aveva autorizzato l’assunzione in tre step di 26.684 insegnanti di sostegno, al fine di assicurare maggiore stabilità ad un organico cronicamente precario per quasi la metà dei posti.
I sindacati non mancano tuttavia di storcere il naso dinanzi ai numeri ora mantenuti. I 1.200 neoassunti costituiscono infatti una parte molto residuale delle cattedre che verranno distribuite nel corso dei prossimi due anni (il 5,6%), aprendo pertanto dei margini di interpretazione non certo positivi su quello che potrà accadere all’interno degli istituti scolastici nel futuro a breve e medio termine.